Economia

Il gotha del calcio europeo si è riunito per parlare di… Csr

Teatro del workshop è stato lo Juventus Stadium di Torino. “The Future of CSR in European Club Football: Towards a new model?” era il titolo dell'evento, durante il quale i rappresentanti dell’ECA (European Club Association) si sono confrontati sui temi della sostenibilità e della responsabilità sociale d’impresa

di Redazione

Intensa giornata di lavori allo Juventus Stadium: oggi si è svolto all'interno dell'impianto bianconero il primo workshop organizzato dall’ECA (European Club Association) sul tema della sostenibilità e della responsabilità sociale d’impresa, dal titolo “The Future of CSR in European Club Football: Towards a new model?”.

I lavori, introdotti dall’intervento del Presidente della Juventus Andrea Agnelli, si sono protratti per tutto il giorno, affrontando a 360 gradi un argomento complesso come quello della sostenibilità, che insieme alla responsabilità sociale ricopre un’importanza crescente nelle attività dei club calcistici, che agiscono con uno sguardo sempre più focalizzato su temi che vanno dalle relazioni con la comunità e con la società, all’ambiente, all’utilizzo delle risorse.

«Per tutti noi è fondamentale essere sostenibili e socialmente responsabili verso le nostre comunità – così Agnelli, introducendo la giornata – Oggi abbiamo la possibilità di condividere esperienze: dobbiamo comprendere l’importanza che noi, come Club, ricopriamo, parlando di questi temi».

L’intento dell’evento di oggi era infatti lo scambio di conoscenze e buone pratiche sull’argomento: durante i lavori numerosi club hanno esposto e confrontato diversi progetti in tema di sostenibilità e responsabilità sociale.

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Anche la Juventus, padrona di casa, ha raccontato aprendo i lavori del pomeriggio il suo punto di vista e le sue azioni concrete: è quello che si chiama “Modello Juventus”, con tutte le iniziative nelle quali si esplicita, dall’impegno a fianco all’UNESCO, iniziative come “Un Calcio Al Razzismo” e “Gioca con Me”.

I temi della sostenibilità e della responsabilità sociale sono infatti fondamentali per Juventus, che nel 2015 ha intrapreso un’ampia attività di dialogo con i propri stakeholder, che ha portato alla definizione di una strategia di sostenibilità integrata al business e alla conseguente pubblicazione del secondo bilancio “Il nostro percorso verso la creazione di valore condiviso”.

La giornata è terminata con un momento di confronto e di discussione, che ha coinvolto anche i rappresentanti FIFA, UEFA e UNESCO e con il lancio della pubblicazione di ECA su questo tema, che illustra ben 64 iniziative di Corporate Social Responsibility messe in pratica da parte delle società calcistiche che compongono l’Associazione, fra cui, per la Juventus, il progetto a sostegno del reintegro dei bambini soldato in Mali e Centrafrica, realizzato insieme a UNESCO.

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