Mondo

Il giorno dell’impegno (aspettando Obama)

Lunedì 19 negli Stati uniti si celebra il Martin Luther King Service Day proprio 24 ore prima dell'insediamento del nuovo presidente. Attesa una partecipazione da record

di Alessandra Marseglia

Ogni anno dal 1994, il terzo lunedì di gennaio, migliaia di americani ricordano il sacrificio di Martin Luther King jr. con un giorno di impegno civile, devolvendo il proprio tempo alle quasi 2 milioni di non profit presenti in America. Nel 2008 i volontari coinvolti hanno superato i 500 mila, ma quest’anno il numero potrebbe superare ogni edizione precedente. Memore del suo pass ato da community organizer e avvocato per i diritti civili, Obama ha, infatti, rilanciato personalmente il Martin Luther King Day, facendo di questa giornata di commemorazione e impegno civile un preludio coerente al suo insediamento alla Casa Bianca.

Il servizio alla comunità, l’impegno dei singoli per il bene comune sono state le linee guida di tutta la campagna elettorale di Obama; “Siamo un solo popolo, una sola nazione. E insieme cominceremo un nuovo grande capitolo della storia d’America” ha promesso il giorno della sua vittoria. Gli americani per ora ci credono: dal 4 novembre scorso sembrano attraversati da una carica di energia positiva che, nonostante tutte le burrasche, li fa palpitare. Ma saranno soprattutto i giovani i protagonisti di questo Martin Luther King Day: credendo nell’immagine di un’America più giusta proposta da Obama, gli under 30 sono già stati gli artefici della sua vittoria elettorale; oggi, sono pronti a fare la loro parte, lasciandosi coinvolgere anche nell’impegno civile. Obama ha la retorica e la tecnologia giuste per raggiungerli: nelle scorse settimane una campagna email e uno spazio su Facebook hanno ricordato a milioni di studenti universitari il valore del volontariato; in queste settimane un sito internet creato appositamente, Usaservice.org, illustra tutti i nomi e gli indirizzi delle organizzazioni da cui presentarsi la mattina del 19 gennaio e dà suggerimenti chi autonomamente volesse organizzare un evento benefico..
Nelle università le adesioni al Martin Lurher King Service Day sono già da record: oltre 16 mila studenti in 130 campus di 28 Stati  consegneranno pasti ai poveri, ripuliranno le città dai graffiti, ridipingeranno vecchie scuole; più di 5000 gli eventi benefici sono stati organizzati spontaneamente in tutta America tra raccolte fondi e tavole rotonde sul valore del volontariato. Obama ha già previsto di ringraziare i suoi giovani e magari galvanizzarli con un altro discorso, con un’apparizione speciale nel corso della cerimonia “Youth Inaugural Ball” che Mtv trasmetterà in 162 Paesi del mondo.

L’America degli under 30 aspetta il nuovo Presidente, ma nel frattempo si è già rimboccata le maniche.

 

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