Sostenibilità
Il Friuli controlla l’impatto ambientale
La Regione dedicherà la massima attenzione perché siano onorati dall'Endesa, e dal governo nazionale, gli impegni assunti all'atto della privatizzazione dell'Enel
di Paolo Manzo
L’assessore regionale alle Finanze del Friuli Venezia Giulia Pietro Arduini ha assicurato che la Regione, nella procedura di valutazione di impatto ambientale della Centrale elettrica di Monfalcone (Gorizia), terrà conto di tutte le variabili in gioco.
”La Regione non mancherà di tener conto di tutte le questioni sul tappeto -ha dichiarato l’assessore- perché il problema della produzione di energia elettrica a costi contenuti non è solo regionale ma europeo ed è assoluta la necessità di tutelare la salute in un’area dove la disattenzione industriale ha già causato molta sofferenza”.
”Vanno protette inoltre -ha rimarcato Arduini- quelle ingenti risorse per la nostra economia che sono i litorali e le spiagge del Friuli, al primo posto in Italia per la qualità del suo mare”.
La Regione dedicherà pertanto la massima attenzione affinché vengano onorati dall’Endesa, ma soprattutto dal governo nazionale, gli impegni assunti all’atto della privatizzazione dell’Enel per tutelare non solo la produzione energetica e l’occupazione, ma anche la qualità dell’ambiente.
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