Social innovation
Il fil rouge dell’innovazione da Milano a Matera
La città dei sassi e il capoluogo lombardo sono più simili di quanto si pensi: sono entrambe città smart. E in virtù di questo “filo rosso” Fondazione Triulza ha scelto il comune della Basilicata per lanciare l’edizione 2024 del Social Innovation Campus per la prima volta fuori da Mind. Appuntamento il 16 novembre
di Redazione
Competenze e contaminazioni per le città del futuro. Di questo si parlerà a “Matera-Mind:il filo rosso dell’innovazione” l’evento promosso da Fondazione Triulza (in presenza e in streaming) per lanciare l’edizione 2024 del Social Innovation campus nella città dei sassi giovedì 16 novembre.
Verrebbe da chiedersi, come si legge in una nota: “Cosa hanno in comune Matera e Mind Milano Innovation District, la nuova città e polo dell’innovazione che sta nascendo alle porte di Milano? Nate in contesti storici e geografici molto diversi, sono entrambe “città smart”, luoghi all’insegna della tecnologia e dell’ecosostenibilità, fucine di progetti e di innovazione sociale”.
Il filo rosso dell’innovazione
Ed è in virtù di questo “filo rosso dell’innovazione”, che Fondazione Triulza ha scelto Matera per lanciare – per la prima volta fuori da Mind – il Social innovation campus, con un evento in cui realtà locali e partner del Campus si confronteranno intorno a temi quali l’abitare, lo sviluppo sostenibile dei territori, l’innovazione sociale, per creare sinergie e contaminazioni verso la costruzione di modelli di città del futuro.
I veri protagonisti saranno i giovani delle scuole superiori che, in pieno spirito del Social Innovation Campus, prenderanno la parola in prima persona per partecipare al confronto. Il Campus è uno dei principali appuntamenti di riferimento in Italia sull’Innovazione Sociale e sull’orientamento per gli studenti delle scuole secondarie di II grado di tutta Italia, grazie alle proposte anche online.
Gli studenti
Il 16 novembre parteciperanno all’incontro le classi degli studenti che si erano aggiudicati il premio Social Innovation Campus di Fondazione Triulza al J-Fest – La Città Essenziale, e che dopo la plenaria saranno coinvolti in un percorso esperienziale alla SPARKme Space Academy: IIS G. B. Pentasuglia – Istituto Tecnico Settore Tecnologico e Liceo Scientifico opzione Scienze applicate; Its Commerciale e Geometra “Loperfido – Olivetti” e Istituto Alberghiero “Turi”.
Il programma in sintesi
I lavori introdotti da Luca Iacovone, giornalista di VITA e autore del libro Basilicata. Il sociale in fuga prendono il via alle ore 10.
Dopo i saluti istituzionali di Giuseppe Bruno, presidente Consorzio La Città Essenziale e Massimo Minelli, presidente Fondazione Triulza, prendono il via i dialoghi.
Abitare Generativo: con Stefano Minini, Project Director – Mind Milano Innovation District, Lendlease; Rosangela Maino, presidente Cooperativa Oltre l’Arte; Rocco Fiorino, coordinatore Alleanza Cooperative Italiane Habitat della Basilicata.
Territori e Sviluppo Sostenibile: Daniela De Pascalis, direttore Sviluppo Immobiliare e Ambiente, Arexpo S.p.A.; Alessandro Cicitta, Sustainability – Stakeholders Manager Sicilia, Calabria, Puglia e Basilicata UnipolSai; Maria Cristina Quattrone, testimonianza dalla Calabria Progetto “Bella Storia. La tua” di Fondazione Unipolis; Nicola Rocco Valluzzi, sindaco di Castelmezzano. Con la partecipazione di Luca Colucci, animatore del Progetto Policoro.
Verrà inoltre presentata una mappa delle buone pratiche di innovazione sociale in Basilicata.
La partecipazione è gratuita, necessaria la registrazione. Tutti i dettagli e il programma completo sono in agenda online
Nell’immagine in apertura la città vecchia di Matera – Photo by Giulia Gasperini on Unsplash
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