Welfare

Il Festival della Partecipazione dal vivo e online

Si inaugura domani, venerdì 16 ottobre, la quinta edizione: tre giorni intensi per la fabbrica di idee per costruire le nuove forme della politica, dell’attivismo e della partecipazione. Nella prima giornata si parlerà di mutualismo solidale, donne, scuola e malati cronici insieme a Ileana Piazzoni, PierPaolo Sileri, Francesca Puglisi, Tlon e Oblivion Live. Sabato 17, giornata dedicata alla responsabilità di dire le parole giuste tra i temi il rapporto tra emergenze e democrazia

di Redazione

Viviamo in società diverse da quelle che molti raccontano. E l’emergenza Coronavirus lo ha reso evidente. Sono società nelle quali aumentano i rischi e le diseguaglianze e nello stesso tempo diminuisce la capacità degli stati di fronteggiarli garantendo sicurezza e parità di condizioni ai cittadini, mentre il mercato crea più problemi che soluzioni e il mondo della scienza e della tecnica spesso non offre le attese certezze. In questi mesi tutti hanno potuto cogliere qual è il prezzo che si paga per un servizio sanitario residuale e per servizi sociali indeboliti o chiusi; per fare scuola a distanza; per condizioni di lavoro piegate all’imperativo assoluto della crescita; per il deficit di conoscenza della realtà e di efficacia delle amministrazioni; per la mancanza di visione del futuro e delle sue possibilità delle leadership del Paese; per le narrazioni ansiogene proposte dai media; per gli occhi puntati sulle prossime elezioni anziché sulle prossime generazioni. È stato un brusco risveglio che non dobbiamo dimenticare.

È questo l’obiettivo della quinta edizione del Festival della Partecipazione, per la prima volta in una forma ibrida che prevede la completa fruizione del Festival in digitale con alcuni eventi completamente online e altri in streaming e in presenza. Promosso da ActionAid Italia, Cittadinanzattiva, Legambiente e Uisp, in collaborazione con Slow Food e la Fondazione per l’Innovazione Urbana, con il contributo del Comune di Bologna e della Regione Emilia-Romagna, il Festival vuole essere uno spazio inclusivo e aperto per contribuire alla trasformazione del Paese promuovendo il ruolo attivo dei cittadini e la tutela dei loro diritti. Tutti gli eventi online e ibridi del Festival saranno completamente disponibili in diretta streaming gratuita sul sito del Festival e sul canale Facebook.

«L’emergenza sanitaria, sociale ed economica causata dal Covid-19 e le relative misure di contrasto e prevenzione messe in atto hanno messo in luce la scarsa rappresentanza negli organi istituzionali delle donne e il mancato riconoscimento della loro partecipazione attiva al cosiddetto sistema Italia e quindi alla vita democratica della nostra società. Eppure il ruolo delle donne è stato fondamentale nella gestione della pandemia, fuori e dentro casa, in settori nevralgici del lavoro di produzione e di riproduzione e nei movimenti dal basso che hanno contribuito a gestire la crisi. Crediamo» afferma Marco De Ponte Segretario Generale ActionAid Italia, «che sia urgente e necessario ridefinire un modello di partecipazione alla vita pubblica che tenga conto delle voci e dei bisogni specifici di donne e uomini e delle comunità, a partire proprio dalla rivisitazione del concetto di cura quale paradigma per costruire un nuovo modo di intendere la democrazia».

«Quello che abbiamo costruito» sottolinea Anna Lisa Mandorino, vice segretario generale Cittadinanzattiva «è una memoria collettiva dei giorni della pandemia attraverso il racconto di 34 associazioni di malati cronici e rari: incertezza, disorientamento, paura hanno lasciato immediatamente spazio alla forza delle associazioni, alla loro competenza e alla loro capacità di auto-organizzazione. E ora? Ora non si torna indietro: l'innovazione va considerata prioritaria, la semplificazione perseguita sistematicamente, la partecipazione dei malati e delle loro associazioni riconosciuta e favorita».

La giornata di venerdì 16 ottobre sarà dedicata al Potere di narrare, rileggere e interpretare gli impatti della pandemia.
Eventi online
: Si partirà alle 10.30 con “La pienezza del vuoto, pratiche di mutualismo solidale” in collegamento dalla sede del GSSI de L’Aquila per la presentazione del progetto sviluppato da Rete dei Numeri Pari, Forum Disuguaglianze Diversità e Gran Sasso Science Institute su pratiche di mutualismo solidale ed ecologico frutto di in un’indagine condotta su 112 esperienze in tutta Italia, seminari e attività di capacity building.
Dalle 15 sarà possibile seguire “Scuole e territori: impariamo dal lockdown”, forum di confronto e scambio di esperienze tra diversi soggetti delle comunità educanti che, in assenza di una risposta istituzionale dedicata, si sono mobilitati per dare risposte concrete ai bisogni di bambini, bambine e adolescenti.
Seguirà alle 16.30 il panel “Prendersi cura dell’Italia tra decreti e partecipazione: il ruolo delle donne” con Ileana Piazzoni, Capo della Segreteria Tecnica della Ministra Elena Bonetti.
Tra gli eventi online si segnala anche alle 18.30 “Isolati ma non soli: la risposta alla pandemia nel racconto delle associazioni dei malati cronici” con PierPaolo Sileri, vice ministro alla Salute e Francesca Puglisi, sottosegretaria al ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

In presenza e streaming: Alle 15 in Biblioteca Salaborsa, Piazza del Nettuno 3, Auditorium Enzo Biagi, si potrà seguire l’incontro “Il ruolo delle reti civiche e di mutuo aiuto nella gestione dell’emergenza” con l’obiettivo di favorire il racconto e il confronto di esperienze di impegno civico da tutta Italia che si sono attivate con spirito mutualistico durante le fasi più acute dell’emergenza Covid-19.

La giornata si concluderà in Piazza Coperta Umberto Eco dove, dalle 21, alla copertina artistica di Maura Gancitano e Andrea Colamedici, Tlon seguirà il talk live moderato dal direttore di Fanpage Francesco Picinnini sui temi del Festival con la partecipazione di voci dal campo e rappresentanti delle associazioni promotrici. La serata si chiuderà con “Cinque contro tutti”, il teatro-musica degli Oblivion Live.

Nella giornata di sabato 17 dedicata al tema “La responsabilità di dire le parole giuste”. Tra gli eventi “ibridi” che si celebrano in presenza e in streaming alle 18,30 all’Auditorium Enzo Biagi, Fondazione Innovazione Urbana si affronterà “Emergenze e democrazia” (per partecipare dal vivo occorre registrarsi). Al centro dell’incontro Il rapporto tra superamento della crisi e fiducia nel potere politico. Ci si interrogherà sugli effetti che l’emergenza Covid-19 ha avuto e avrà sul potere e i meccanismi di scelta democratici, con particolare focus sulle elezioni comunali e regionali in Italia, le presidenziali negli Stati Uniti e le elezioni del 2021 in Germania. Intervengono: Alberto Fernando Gibaja, ricercatore Centro di Ricerca IDEA; Elly Schlein, vicepresidente Regione Emilia-Romagna; Matteo Lepore, assessore Immaginazione civica, Comune di Bologna; Giovanni Diamanti, Istituto di ricerca Quorum; Robert Singh, docente Birkbeck University; Niranjali Amerasinghe, direttore esecutivo ActionAid Usa; Rodolfo Lewanski, docente Università degli Studi di Bologna; Jasmine Cristallo, attivista Associazione 6000 Sardine; Luca Nicotra, attivista Avaaz Spagna.
Modera: Stefano Arduini, direttore rivista Vita

Dettagli del programma in agenda online e al sito del festival

In apertura immagine da una passata edizione

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