Cultura

Il Ferrara Buskers Festival solidale col Perù

Con l'iniziativa "Il grande cappello" la manifestazione sosterrà un progetto di Ibo Italia in Perù

di Redazione

 

Anche quest’anno il Ferrara Buskers Festival, la più grande manifestazioni di arte di strada al mondo, con i suoi 800mila visitatori che invaderanno pacificamente la città estense fino al 28 agosto, ha scelto Ibo Italia (www.iboitalia.org) come ospite dell’iniziativa di solidarietà chiamata “Il Grande Cappello”.
Dopo il progetto in Romania nel 2010, l’edizione 2011 dell Ferrara Buskers Festival sosterrà un intervento in Perù.

Musica e musicisti provenienti da tutto il mondo, piazze, vicoli e monumenti come un grande palco dove esibirsi, incontri fra stili, culture e strumenti diversi. Giocolieri e mimi, acrobati e funamboli: questo è il Buskers Festival, ma non solo. La manifestazione, che quest’anno giunge alla sua 24esima edizione, sosterrà il progetto di cooperazione internazionale “2Sponde”, promosso di Ibo Italia nella zona andina del Perù, che mira a promuovere l’avvio di microimprese artigiane per la lavorazione della pietra.

Con questo intervento, promosso insieme al partner locale Artesanos Don Bosco, all’interno del network Solidarete e grazie al co-finanziamento della fondazione Cariplo, si vuole spostare l’attenzione dai più piccoli ai ragazzi che finiscono il percorso di istruzione. Un progetto che punta sulla qualità, sulla riscoperta dell’artigianato da parte dei giovani, su un’economia sociale e a misura d’uomo, sulla dignità del lavoro come strumento di emancipazione. Un modello di sviluppo valido in Perù come in Italia, che il Ferrara Buskers Fetival vuole appoggiare e sostenere con entusiasmo contando sulla bravura dei suoi artisti e sulla generosità del suo pubblico Con l’iniziativa “Il Grande Cappello”, il 5% delle offerte libere lasciate all’ingresso del Festival (che rimane comunque ad entrata gratuita), andrà a sostenere il primo degli interventi previsti dal progetto: la costruzione e l’allestimento di uno spazio-laboratorio comune fornito di adeguate attrezzature.
Ci sarà inoltre la possibilità, presso il Punto Informativo del Festival, in Piazza Trento e Trieste, nel centro di Ferrara, di incontrare ogni giorno i volontari di Ibo Italia, pronti a dare maggiori informazioni sul progetto, raccogliere contributi e donazioni, oltre che segnalare le tante possibilità per partire volontari in Italia e nel mondo.

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