Sostenibilità
Il fatidico sì che non dimentica la solidarietà
Alcune idee che permettano agli sposi di trasformare la loro festa in un gesto di solidarietà.
??gazzo e io ci sposeremo il 2 ottobre; pensavamo di organizzare un servizio di catering solidale. A chi ci possiamo rivolgere?
Eleonora
Ci sposeremo a settembre. Stiamo cercando delle idee per le bomboniere che vorremmo essere in linea con i nostri principi di solidarietà.
Simona e Paolo
Per il nostro matrimonio ci piacerebbe chiedere ai nostri amici di devolvere una somma a un progetto di cooperazione.
Linda e Mauro
Non sono che alcune delle email che arrivano in redazione e tutte legate da un fil rouge: rendere solidale anche il giorno del matrimonio. Il ?giorno più bello? rischia, infatti, di diventare uno dei momenti più consumistici. Sono diverse e per tutti i gusti, infatti, le opportunità per seguire una strada diversa, quella cioè di rendere solidale anche il matrimonio nonostante il suo apparato di elementi tradizionali e il continuo rischio del cosiddetto ?consumismo d?altare?.
Quelle che seguono sono solo alcune idee per organizzare un matrimonio che permetta agli sposi di trasformare una festa in un gesto di solidarietà. Si può partire dagli abiti, soprattutto quello della sposa che viene utilizzato una sola volta. Per chi abita dalle parti di Milano c?è il negozio ?Di mano in mano? dell?associazione Comunità e Famiglia (tel. 02.2150945 – www.acieffe.org) oppure all?Officina delle Fate in piazza Sant?Erasmo 5 (tel. 02.29060969).
Sul fronte ?liste di nozze? ci sono le Botteghe del commercio equo e solidale. In Ripa di Porta Ticinese si trova lo Spazio Cose dell?altro mondo (tel. 02.89401735) completamente dedicato alle nozze. A Lainate, invece, la bottega Altrospazio (tel. 02.9371079). Un elenco delle botteghe lo si trova sul sito altromercato, ma ci si può rivolgere anche alla bottega virtuale all?indirizzo www.bottegasolidale.com. Per album fotografici e inviti c?è la cooperativa Unicomondo di Vicenza (Unicomondo cooperativa per un commercio equo e solidale) che offre questi prodotti in carta Antaimoro del Madagascar. Per quanto riguarda le tradizionali bomboniere, oltre alle botteghe che commercializzano quelle realizzate dalle cooperative sociali, ci sono anche quelle di ong e associazioni che propongono una donazione, comunicata a parenti e amici con un cartoncino o una pergamena che spiegano il progetto cui sono stati destinati i fondi. Ci sono per esempio le iniziative di Vidas (VIDAS) o del Cesvi (CESVI), ultime in ordine di tempo sono le bomboniere a favore del Gaslini (relpubblico@ospedale-gaslini.ge.it). E per il banchetto, ecco il catering offerto dalle cooperative sociali di cui ha scritto Sara De Carli Catering solidale, solo posti in piedi.
Infine, per la luna di miele ci si può rivolgere al turismo responsabile (Cooperativa Viaggi e Miraggi ONLUS per il turismo oppure Viaggi Solidali). Sull?argomento può essere utile anche il libro di Giuseppe Caffulli Giuste nozze, guida al matrimonio in stile equo e solidale (Ed. Monti, Saronno).
Il punto
Dalle bomboniere all?abito da sposa, dal catering ai regali fino alla luna di miele, anche nel ?giorno più bello? è possibile mantenere uno stile solidale.
Ecco alcuni suggerimenti e indirizzi per chi vuole organizzare il proprio matrimonio mantenendo uno stile sobrio e soprattutto equo
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.