Terapia ricreativa

Il Dynamo City Camp arriva per la prima volta a Genova

A Villa Quartara, sede della Gaslini Academy, due settimane di attività ludico-ricreative a beneficio di bambini e ragazzi affetti da patologie gravi, disturbi del neurosviluppo e condizioni di disabilità

di Redazione

Arriva per la prima volta a Genova il Dynamo City Camp, ospitato negli spazi di Villa Quartara, sede della Gaslini Academy. Dal 26 al 30 agosto e dal 2 al 6 settembre sono in programma due settimane di divertimento e attività ludico-ricreative a beneficio di bambini e ragazzi affetti da patologie gravi, disturbi del neurosviluppo e condizioni di disabilità, provenienti dal territorio genovese e dai territori limitrofi. Grazie alla collaborazione tra la Fondazione Dynamo Camp Ets, l’ospedale pediatrico “Istituto Giannina Gaslini” e la Fondazione Edoardo Garrone, è il primo passo per portare a Genova in maniera continuativa le attività di terapia ricreativa, secondo una formula che Fondazione Dynamo ha consolidato nei suoi 17 anni di attività operando in tutto il territorio nazionale, per offrire svago e divertimento ai giovani partecipanti con progetti concepiti per rinnovare la fiducia in sé stessi, valorizzando le loro capacità e apportando benefici a lungo termine ai ragazzi e alle loro famiglie, e, nei casi più complessi, offrendo svago e “occasioni di vita”.

Una bella immagine del parco di Villa Quartara, sede della Gaslini Academy

Questa estate saranno coinvolti gratuitamente sino a 50 bambini e ragazzi tra i 6 e i 17 anni, con 15 staff competenti nelle attività proposte e formati alla Terapia ricreativa Dynamo e cinque volontari appositamente formati, per proporre un programma di attività ludiche ed espressive come arte, radio, audiovideo (fotografia e progetti di video e cortometraggi), musical, circo e teatro, progettate e proposte in modo accessibile e inclusivo, dando contemporaneamente supporto concreto alle famiglie.

«La realizzazione di questo primo progetto congiunto, che sarà ospitato nella nostra meravigliosa Villa Quartara, è un risultato che siamo riusciti ad ottenere grazie a uno sforzo congiunto con partner eccellenti come Fondazione Dynamo Camp e Fondazione Edoardo Garrone», è il commento del direttore generale dell’Istituto Gaslini, Renato Botti. «L’iniziativa si inserisce coerentemente nel piano strategico del nostro Istituto, per quanto riguarda il recupero e la riabilitazione, che devono favorire non solo la presa in carico dei bambini con fragilità, ma anche i percorsi integrati tra ospedale e territorio. Un primo passo a cui auspichiamo facciano seguito future collaborazioni, sempre più significative: l’obiettivo per il futuro è quello di poter garantire la continuità dell’offerta per tutto l’anno, a partire dai prossimi mesi autunnali in alcuni reparti dell’ospedale Gaslini – in particolare Oncologia, Ematologia, Trapianti e Day Hospital – così da dare sollievo e momenti di spensieratezza ai bambini degenti e in cura».

Villa Quartara, a Genova

Si punta ad avviare un percorso di lungo periodo che porti alla creazione di una sede permanente per rendere le attività del Dynamo City Camp genovese stabili e durature. «Grazie all’ospedale pediatrico “Giannina Gaslini” e alla Fondazione Edoardo Garrone per il lavoro insieme e per la volontà di proporre in modo continuativo la Terapia ricreativa Dynamo a beneficio di bambini con gravi patologie a Genova, in uno dei maggiori centri di eccellenza nazionale nella cura pediatrica», dichiara Maria Serena Porcari, Ceo della Fondazione Dynamo Camp Ets. «Con questo progetto, insieme, desideriamo dare un contributo concreto alla qualità della vita di bambini e famiglie, e un supporto all’operatività dei reparti. Lo sviluppo di Dynamo City Camp a Genova richiederà il supporto di molte energie e risorse del territorio che si stanno movimentando per il nostro progetto».

Nell’ottica di consolidare la presenza di Dynamo City Camp a Genova, con l’obiettivo di creare una squadra stabile sul territorio, la Fondazione Edoardo Garrone si occuperà in particolare di sostenere i processi di selezione e formazione dello staff e dei volontari. Una volta formati, gli operatori potranno estendere le loro competenze anche al di fuori del contesto del City Camp, contribuendo al benessere di tutta comunità locale, in un ciclo virtuoso che non solo migliora la qualità di vita e l’integrazione sociale dei bambini coinvolti, ma rafforza anche l’intero tessuto sociale in cui sono inseriti.

«Il percorso per portare a Genova l’eccellenza di Dynamo City Camp ci vede giocare un ruolo specifico, congeniale alla nostra mission e alla nostra esperienza, nel facilitare il coinvolgimento dei giovani del territorio e nella formazione di competenze e sensibilità tali da creare una rete locale di operatori, sia professionali che volontari, preparati ad accompagnare e sostenere al meglio i bambini con patologie gravi», spiega Francesca Campora, direttore generale di Fondazione Edoardo Garrone. «Un impegno che risponde anche agli esiti dell’indagine condotta nel 2021 sui possibili futuri di Genova che, tra gli altri, ci aveva restituito come strategico per la città il filone della salute e del benessere per l’infanzia».

Il Dynamo City Camp di Genova quest’anno è possibile anche grazie al supporto di Fondazione Passadore 1888, già sostenitrice di Dynamo Camp, nell’ambito delle proprie finalità statutarie a sostegno di iniziative di utilità sociale. Non è mancato il contribuito del Fondo Sandra Arosio, costituito dall’omonima professoressa di lettere genovese: in sua memoria si adopera a supporto di persone emarginate e fragili del territorio di Genova, e nel progetto Dynamo City Camp ha ritrovato i valori di solidarietà coltivati in vita a favore dei bambini.

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