Non profit

Il documentario “La grande sorella” sui progetti AIFO in India vince il Premio Enzo Baldoni

Conferito a "La grande sorella. In viaggio con la lebbra sulle vie di AIFO" il premio giornalistico della Provincia di Milano

di AIFO

La Giuria del Premio Giornalistico Enzo Baldoni – presieduta da Antonio Calabrò e composta da Natalia Aspesi, Maurizio Belpietro, Enrico Deaglio, Antonio Di Bella, Dario Di Vico e Giovanni Moranti, ha conferito il Premio sezione TV e Radio ai giornalisti Marino Cancellari, Filippo Vendemmiati e Donata Zanotti per il documentario “La grande sorella. In viaggio con la lebbra sulle vie di AIFO”. La cerimonia di premiazione si terrà l’11 settembre alle ore 18, nel cortile d’onore di Palazzo Isimbardi a Milano. Il Premio giornalistico Enzo Baldoni è conferito dalla Provincia di Milano a giornalisti che abbiano raccontato (attraverso quotidiani, periodici, agenzie di stampa, siti internet, radio o Tv, fotografie) i processi di dialogo e di comprensione tra diverse culture, etnie e religioni, e che siano testimonianza di un impegno legato ai temi della pace, dello sviluppo sostenibile e dell?affermazione dei diritti universali, sociali e civili. Il documentario “La grande sorella. In viaggio con la lebbra sulle vie di AIFO” è stato prodotto dall’AIFO e realizzato in India da Filippo Vendemmiati, Donata Zanotti e Marino Cancellari, giornalisti della redazione Rai dell’Emilia Romagna, con il patrocinio del Segretariato Sociale RAI. L’idea del documentario nasce da un incontro casuale, in occasione della tragedia provocata dallo “Tsunami”, tra gli autori e l’AIFO. Nell’India, raccontata attraverso molte storie, piena di musiche e colori, disperazione e speranza lottano una contro l’altra. Il percorso del documentario si snoda attraverso i contesti più poveri e disagiati, nei quali AIFO interviene con progetti di cura della lebbra, riabilitazione delle persone con disabilità e sviluppo socio-sanitario, restituendo speranza e fiducia a migliaia di persone e valorizzando le loro potenzialità.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.