Volontariato

Il delfino

Contro la tossicodipendenza con il metodo di Progetto Uomo. Un centro a bassa soglia e inizitive di prevenzione

di Redazione

Cooperativa sociale Centro di solidarietà Il Delfino via degli Stadi, 2 – 87100 Cosenza tel.0984.482729 – fax 0984.482056 Fondata nel 1986 Presidente: Salvatore Vergara Scopo: assistenza ai tossicodipendenti attraverso unità di strada e un centro Due sono stati i motivi all?origine della nascita del centro di solidarietà Il Delfino: la crescente presenza di giovani tossicodipendenti in provincia di Cosenza e l?assenza di centri di recupero nel territorio. Questa iniziativa è potuta nascere grazie al sostegno dell?arcidiocesi cosentina, molto sensibile a queste problematiche. Oggi il centro è diventato una realtà molto articolata e qualificata nei supporti che fornisce. Il Delfino è un sistema di servizi socio-sanitari per tossicodipendenti, in cui sono presenti un programma terapeutico-riabilitativo, che si ispira ai principi e al metodo di Progetto Uomo. «Di fatto è un centro di prima accoglienza a bassa soglia», racconta Renato Caforio, principale responsabile delle varie attività. È indirizzato a tossicodipendenti che devono fare terapie a scalare, con farmaci sostitutivi, prima di essere orientati verso la comunità terapeutica. Il Delfino è diventato anche un centro diurno e un?unità da strada, per tutti quelli che vivono sul marciapiede. Molto impegno viene profuso nel campo della prevenzione, del disagio giovanile e delle tossicodipendenze, attraverso numerosi progetti realizzati con le scuole e gli enti locali. Questi sono indirizzati nei settori dell?orientamento, della formazione professionale, dell?inserimento lavorativo per chi si trova in comunità. In questi anni le persone passate dalle strutture sono state più di 2000 e gli operatori impegnati, insieme ai volontari sono ben 60. Tutti con varie qualifiche professionali. Attualmente ci sono importanti obiettivi da raggiungere come l?apertura nei prossimi mesi di una comunità terapeutica, per le cosiddette ?doppie diagnosi?, ovvero tossicodipendenti che presentano gravi disturbi di tipo psichico.


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