Sostenibilità

Il decalogo dell’esperto

di Redazione

«Si litiga per qualsiasi cosa: è nella natura stessa del condominio. Ma ci sono piccoli trucchi per limitare i danni». Parola di Maurizio De Tilla, il maggior esperto di diritto di condominio in Italia (al suo attivo oltre dieci pubblicazioni sull’argomento e tra esse il Dizionario del condominio, il Sole 24 Ore Edizioni). Vediamo quali
1. Non fare ad altri ciò che disturba te. Un principio biblico che si adatta perfettamente alla vita condominiale: il rispetto degli altri dev’essere alla base di ogni comportamento.
2. Ritirare dal notaio e leggere attentamente il proprio regolamento di condominio. Meglio impararlo a memoria.
3. Quando sorge un problema, o si subisce un torto, l’amministratore di condominio (Giuseppe Bica, presidente dell’Anammi) consiglia: «Immaginate di invertire le parti». Cioè, mettetevi nei panni del condomino con il quale discutete. Aiuta a relativizzare.
4. Di fronte a contenziosi o violazioni della propria quiete, informarsi attivamente attraverso dei consulenti sui propri diritti. Magari, prima di procedere a provvedimenti legali o esigere dall’amministratore un richiamo formale. Ci si può rivolgere, ad esempio, agli esperti dei diritti del condominio di Movimento Consumatori (ce n’è uno in ogni sezione locale dell’associazione), alle associazioni dei condomini (e degli inquilini) e anche a Confedilizia.
5. Per dirimere liti o diatribe ci si può rivolgere direttamente all’amministratore: dev’essere un professionista, meglio se iscritto all’associazione nazionale.
6. Dotarsi anche di un portiere professionale: il suo ruolo è centrale nel favorire le comunicazioni tra condomini, risolvere problemi o, eventualmente, testimoniarli.
7. Partecipare sempre alle assemblee di condominio per essere informati delle eventuali modifiche al regolamento.
8. Discutere e chiedere il permesso ai propri condomini prima di intraprendere comportamenti che potrebbero infastidirli.
9. Partecipare alla vita sociale del condominio, conoscere i propri vicini e magari organizzare cene.
10. Evitare di intraprendere piccole guerre private, attraverso ripicche o rappresaglie. E sopportare gli episodi fastidiosi sporadici.
11. Tentare la strada della conciliazione (un servizio offerto dal giudice di pace, da alcune Camere di commercio in via sperimentale e dalle “giunte di conciliazione” di Confedilizia), prima di intraprendere le vie legali.

Partecipa alla due giorni per i 30 anni di VITA

Cara lettrice, caro lettore: il 25 e 26 ottobre alla Fabbrica del Vapore di Milano, VITA festeggerà i suoi primi 30 anni con il titolo “E noi come vivremo?”. Un evento aperto a tutti, non per celebrare l’anniversario, ma per tracciare insieme a voi e ai tanti amici che parteciperanno nuovi futuri possibili.