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Scout uccisa dal maltempo, il cordoglio di Agesci

I presidenti del Comitato nazionale e l’assistente ecclesiastico generale dell’Associazione guide e scout cattolici italiani in un loro messaggio esprimono la vicinanza alla famiglia di Chiara Rossetti la sedicenne guida scout del Gruppo Como 3 che ha perso la vita nelle prime ore del 25 luglio a Corteno Golgi (Bs) per la caduta di un albero dovuta al forte temporale

di Antonietta Nembri

Questa notte al campo di Reparto del Gruppo scout Como 3, Chiara, una nostra guida, ha perso la vita. Tutta l’Agesci in questo momento è prima di tutto stretta attorno alla famiglia di Chiara, ai suoi cari, alle sue squadrigliere, al suo reparto, ai suoi capi e alle sue capo, all’intero Gruppo scout.

Sono queste le prime parole del comunicato diffuso oggi pomeriggio con le parole dei presidenti del Comitato nazionale Roberta Vincini e Francesco Scoppola e dell’assistente ecclesiastico generale padre Roberto del Riccio sj dell’Agesci per la morte della giovanissima Chiara Rossetti, sedici anni, uccisa dalla caduta di un albero che ha investito la tenda dove dormiva con le altre componenti della sua squadriglia (tutte salve). La tragedia è avvenuta Corteno Golgi (Bs).


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«In questa prova così dura ci siamo, con quello spirito di servizio e di fiducia nella forza delle relazioni che contraddistingueva Chiara e che è nel cuore di ogni guida e scout della nostra associazione», prosegue la dichiarazione.

Che continua: «Abbiamo attivato tutti i canali per dare in queste ore il nostro completo, incondizionato supporto. Condividiamo questo grande dolore della famiglia di Chiara, dei suoi cari, del suo Gruppo scout, un dolore che le parole non riescono a descrivere: lo facciamo in punta di piedi, come fratelli e sorelle scout, con il cuore gonfio di tristezza, nel raccoglimento e nella preghiera, speranzosi nella forza della Fede».


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