Il concorso “Uno scatto per la Fratres” apre l’assemblea

Dal 24 al 26 maggio Giovinazzo (Bari) ospita l'assemblea nazionale dei gruppi donatori di sangue Fratres. Nella prima giornata la premiazione del concorso fotografico dedicato al tema del "dono"

di Redazione

Sarà la città di Giovinazzo, in provincia di Bari, a ospitare dal 24 al 26 maggio l’assemblea nazionale dei gruppi donatori di sangue Fratres. I lavori si apriranno all’Auditorium “don Tonino Bello” della Parrocchia Maria SS Immacolata.
Presentando l’assemblea il presidente nazionale Fratres, Luigi Cardini, sottolinea i «risultati di buon livello sul versante delle donazioni di sangue ed emocomponenti che, nel 2012, hanno superato le 146.000 unità. I donatori iscritti sono aumentati quasi del 5%  il che porterà a incrementare le donazioni nel corso del corrente anno, segno evidente che tutte le azioni messe in atto per la sensibilizzazione stanno producendo buoni risultati che contiamo di raggiungere e superare nell’anno in corso grazie anche alle nostre nuove iniziative in programma». Cardini  continua: «Oggi più che mai c'è bisogno di coinvolgere i giovani nei problemi legati alla donazione del sangue facendo loro comprendere come questo gesto sia, oltre che necessario, anche un segno di responsabilità verso il prossimo. La donazione del sangue e degli emocomponenti  rappresenta infatti una risorsa indispensabile per la cura degli ammalati ed ognuno ha il dovere civico di contribuire affinché questo bene prezioso sia sempre disponibile in tutte le strutture sanitarie del Paese».

Nel pomeriggio di venerdì 24 maggio, dopo il saluto del presidente nazionale Fratres, Luigi Cardini, l’intervento del sindaco Tommaso De Palma e delle numerose autorità, presenti per l’occasione, si terrà la cerimonia di  premiazione dei vincitori del primo Concorso Fotografico Nazionale denominato “Uno Scatto per la Fratres”. Il concorso, articolato su due temi “Click, si dona” e  “Racconta una storia sul dono”, si è posto l’obiettivo di realizzare una campagna promozionale di invito alla donazione di sangue, attraverso le fotografie inviate dai Gruppi Donatori di Sangue Fratres aventi come unico ed esclusivo soggetto “Il dono”.
Seguirà la presentazione del libro “Dal silenzio le parole”, una raccolta di poesie di Antonio Labombarda ed infine un concerto nella parrocchia di S. Agostino.

Due gli ospiti d’eccezione alla  giornata di apertura: Massimiliano Di Franco, noto giocatore di pallavolo di livello nazionale che ha concesso la propria immagine alla Fratres donatori di sangue, affinché la promozione alla cultura del dono del sangue divenga un impegno di vita per tutta la popolazione italiana.  Max ha messo la sua straordinaria storia e la sua immagine al servizio della donazione del sangue ed ha voluto in maniera del tutto disinteressata contribuire ad una campagna di livello nazionale in favore della Fratres, interpretando anche uno spot che sarà diffuso nelle scuole di ogni ordine e grado; Daniele Greco, campione europeo indoor di salto triplo, che si è reso recentemente disponibile a condividere con la Fratres la promozione della cultura della donazione. Daniele il 2 marzo scorso ha conquistato il titolo di campione europeo, con un salto di 17,70 metri a soli 3 cm dal record italiano.  Dopo la vittoria  ha sfoggiato una maglietta con la scritta “Gesù vive in me”, in totale sintonia con i principi cristiani ispiratori della Fratres che è orgogliosa di annoverare, fra i propri iscritti, i genitori dell’atleta.
 
Il sabato sarà invece dedicato completamente ai lavori associativi con la relazione delle attività associative, le relazioni sui bilanci, l’analisi dei dati statistici, illustrazione di progetti per le future attività e la parte dedicata al dibattito.
 
Mentre la giornata conclusiva di domenica 26 maggio vedrà sfilare, nelle strade attigue alla sede del Gruppo Fratres di Giovinazzo, i volontari dei Gruppi Fratres con i rispettivi labari sociali fino a raggiungere la Parrocchia di S. Agostino per partecipare alla Santa Messa officiata da S.E. Mons. Luigi Martella, Vescovo della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi.
 

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