Economia
Il citofono intelligente che apre le porte con un’app
Il sistema Welcosystem ottiene il primo premio di Welfare Together, il contest lanciato da Reale Mutua in partnership con Make a Change
«Sarò sincero, il nostro progetto non nasce dal desiderio astratto di mettere su un’impresa sociale, ma da un’esigenza molto pratica: uno dei nostri soci ha avuto dei problemi di salute e non riusciva a rispondere al citofono quando arrivavano i pacchi dei suoi acquisti online». È da questo bisogno che si è accesa la lampadina. Inizia così, nel racconto del direttore operativo Gabriel Occhino, la storia di Welcosystem, il citofono intelligente, vincitore del primo premio Welfere Together di Reale Mutua.
Occhino alla premiazione di Reale Mutua
«In estrema sintesi si tratta di un citofono potenziato», sorride Occhino, «che permette di rispondere e aprire il portone di casa, grazie ad una app, attraverso il proprio smartphone». Il progetto nasce nel 2013. I primi due prototipi sono del 2015. Entro la fine del 2016 è previsto l’avvio della produzione. «In queste settimane stiamo rifinendo la parte informatica e abbiamo preso contatti per la realizzazione della scocca esterna, quindi per la produzione vera e propria. Siamo alla ricerca degli ultimi fondi che ci servono per partire», sottolinea Occhino.
All’appello mancano 150mila euro. «Ci piacerebbe che con Reale Mutua si aprissero anche ragionamenti per capire se ci sia lo spazio per avviare una nuova collaborazione. Abbiamo bisogno di dotarci di una rete di distribuzione e di una di assistenza: il loro contributo sarebbe prezioso, perché ci solleverebbe dal sostenere parte di quei 150mila euro».
Ma come mai un progetto così for profit ha vinto un contest rivolto a imprese con finalità sociale? «Tutto si spiega con la doppia anima del progetto. Perché se è vero che è pensato per l’ambito turistico, in particolare per il segmento bad & breakfast, è evidente come il citofono intelligente abbia potenzialità anche per tutta quella platea di clienti che hanno difficoltà motorie».
Questo il prezzario: alle aziende Welcosystem costerà intorno ai 500 euro mentre alle famiglie verrà proposto a 219. Disabili e anziani potranno infine avvalersene con 149 euro. Così «grazie ai margini che realizzeremo sul lato business saremo in grado di andare incontro alle esigenze economiche delle persone più fragili», spiega Occhino. Che aggiunge: «La modularità dei prezzi però non è solo una scelta dettata da esigenze sociali, ma si giustifica anche dal grado di personalizzazione e implementazione del servizio per le imprese». Il cliente privato infatti potrà rispondere al citofono dal telefono e aprire il portone di casa, oltre a due altri accessi eventuali. Il cliente business invece potrà contare su servizi ad hoc sia sul lato software (grafiche personalizzate, loghi e navigabilità dell’app) sia sul lato hardware, potendo gestire tutti gli accessi di cui necessita.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.