Cultura
Il cinema incontra il sociale: i vincitori del Social film production con il Sud
Sono stati presentati i 10 progetti filmici della seconda edizione che saranno sostenuti con 400 mila euro complessivi. Ad essere esaminati oltre 160 progetti che hanno coinvolto circa 350 organizzazioni del Terzo Settore al Sud
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Il linguaggio del cinema e il mondo del sociale, due linguaggi che si uniscono per raccontare le periferie più remote dell’uomo e della nostra società. La seconda edizione del “Social Film Production Con Il Sud” è la prova di una «straordinaria innovazione riuscita» come ha commentato Carlo Borgomeo, presidente di Fondazione Con Il Sud, durante la conferenza di presentazione dei 10 progetti vincitori
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La seconda edizione del “Social Film Production Con Il Sud sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD e dalla Fondazione Apulia Film Commission ha visto partecipare oltre 160 i progetti che hanno coinvolto circa 350 organizzazioni di Terzo settore di tutte le regioni meridionali (in particolar modo pugliesi, campane e siciliane): «32 dei progetti su 135 hanno superato la soglia del fatidico 60, ciò significa che la qualità è stata molto alta e speriamo che anche i progetti che non hanno vinto possano essere sostenuti in altri modi. La qualità è stata straordinariamente alta», ha spiegato Graziella Bildesheim, presidente della Commissione “Social Film Production Con Il Sud”.
Durante la conferenza di presentazione è stato ricordato il vincitore della prima edizione, Alessandro Piva che con Santa Subito: «è riuscito a portare in primo piano il tema del femminicidio» ha spiegato Simonetta Dellomonaco, presidente della Fondazione Apulia Film Commission.
Sono stati quindi presentati i progetti vincitori suddivisi in varie tematiche. Per il tema Ambiente ha vinto “Il sentiero dei lupi" di Andrea D'Ambrosio (Iuppiter Group con Fondazione Picentia e WWF Silentum di Salerno); “Cultura”:“Il titolo dell’opera” di Chiara Bazzoli (Effendemfilm srl con Rete Museale e Naturale Belicina e Amici di Don Peppuccio Augello di Trapani); Legalità: “Riparazioni” di Vito Palmieri (Articolture con Cooperativa Sociale C.R.I.S.I di Bari e A mano libera società cooperativa sociale di Andria); “Territorio”: “Teatro ai quartieri” di Matteo Parisini (Ladoc Srl con Foqus Fondazione Quartieri Spagnoli e Napoli Children di Napoli“Diritti”: “Hejmo” di Antonio Messana (Melqart productions Srl con Associazione Crocevie 90 e Cooperativa sociale Koinonia di Trapani); “Nuove Generazioni”: “Le pagine del Sud” di Alberto Bougleux (Open Fields Production con Associazione di promozione sociale Il Proteo di Foggia, Associazione Inventare insieme onlus di Palermo e Associazione Scuola in mezzo al mare onlus di Stromboli); “Il pensiero femminile”: “Amando e cantando” di Edoardo Winspeare (Saietta Film Srl con Fondazione Le Costantine e Fondazione di Comunità del Salento di Lecce); “Qui non c’è niente di speciale” di Davide Crudetti (Zalab Film con Associazione Circolo Mandolinistico San Vito dei Normanni, Qualcosa di Diverso Società Cooperativa Sociale e Associazione Culturale World Music Academy di Brindisi, Associazione Culturale Le Seppie di Cosenza); “Via municipio 1” di Luca Capponi (Arbash con Il Nuovo Fantarca Cooperativa Sociale e Associazione Circondario di Bari); “Anticorpi” di Daniele De Michele (Audioimage snc con Associazione culturale Fermenti lattici di Lecce e Arci Movie di Napoli).
I 10 progetti saranno sostenuti complessivamente con un finanziamento di 400 mila euro.
«La seconda edizione del Social Film Production Con Il Sud è la prova che ci rende orgogliosi di come il cinema sia in grado di affrontare le situazioni sociali più delicate che viviamo», ha concluso Massimo Bray, assessore alla assessore alla Cultura e Turismo della Regione Puglia.
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