Politica
Il Cav Ambrosiano scrive al sindaco Moratti
Il Centro Ambrosiano di aiuto alla vita rende nota una lettera inviata al sindaco di Milano sui finanziamenti per le strutture che aiutano le donne in gravidanza
di Redazione
Il presidente del Centro Ambrosiano di Aiuto alla Vita, Giulio Boati, ha inviato al sindaco, Letizia Moratti e altri destinatari, una lettera relativa ai finanziamenti destinati alle strutture per gli aiuti delle donne in gravidanza. Il Cav Ambrosiano ha voluto rendere nota missiva.
Ecco il testo:
“Egregio Sig. Sindaco,
al rientro della chiusura per le festività Natalizie ho trovato i suoi graditi auguri, ma anche la rassegna stampa con la delibera del Consiglio Comunale del 21 dicembre 2007 relativa all?emendamento a firma Fidanza che assegna una forte somma al Cav Mangiagalli per il servizio reso alle donne in difficoltà per una gravidanza.
I volontari della nostra Associazione ed io abbiamo provato un senso di presa in giro da parte delle Istituzioni Milanesi.
Da trent?anni infatti la nostra associazione, come in Milano tanti altri enti di accoglienza e di ascolto per centinaia di mamme in difficoltà, partecipa a bandi per progetti, produce rendicontazioni e bilanci sociali, organizza iniziative anche in collaborazione con il Comune di Milano riuscendo talvolta ad avere contributi dell?ordine di qualche migliaio di euro.
Da quanto emerge dalla stampa, senza nulla togliere all?ottimo, prezioso e meritorio lavoro svolto dall?associazione del Cav Mangiagalli, sembra che ora basti avere un amico consigliere comunale per ottenere pesanti contributi!
E? questo il nuovo tipo di rapporto che il Comune di Milano chiede alle associazioni di volontariato? .
Ammetta signor Sindaco che i suoi auguri ci possano essere suonati un po? ?falsi?.
In attesa di un suo riscontro porgiamo distinti saluti”.
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