Politica

Il caso no/La Campania al palo

Non ha ancora un Centro servizi, nonostante una realtà associativa molto vivace. In Calabria invece c’è il paradosso di fondi accantonati ma “vietati”...

di Benedetta Verrini

“Un lavoro bello e appassionante. Ma anche faticoso”, così Tina Paggi, direttore del Centro servizi per il volontariato della Basilicata e delegata nazionale per l?area Sud, descrive l?impegno per l?istituzione e il radicamento dei Csv nel Meridione. Da una parte, c?è il ?terreno? associativo ancora giovane: “Qui il 50% delle associazioni di volontariato è nato negli ultimi 5 anni”, prosegue la Paggi, “perciò è in piena fase di crescita organizzativa e gestionale”. Dall?altra, c?è quella che ormai è la ?questione meridionale? dei Centri di servizio. Soltanto Basilicata e Molise hanno istituito i propri negli anni 97 e 98. La Sicilia è arrivata nel 2001. “Seguono Puglia e Calabria. La Campania, purtroppo, non ha ancora alcun Centro servizi, nonostante il vivace terreno associativo e tutti gli sforzi del collegamento nazionale”, dice Tina Paggi. “Ora finalmente si è insediato il Comitato di gestione e si spera che entro il 2004 possa nascere il primo Centro servizi”. I problemi, d?altra parte, ci sono anche in Calabria e Puglia: “Anche se formalmente istituiti, i Csv non sono ancora partiti perché non hanno ricevuto ancora le erogazioni dai Comitati di gestione”. Eppure, gli accantonamenti accumulati in questi anni dalle fondazioni sono notevoli. “Sì, ma nel caso della Calabria sono stati posti vincoli inspiegabili”, spiega. “Il bando istitutivo consente infatti di utilizzare solo il 35% delle risorse previste per il biennio, che diviso per cinque Centri servizi provinciali significa mettere a disposizione appena le briciole?”. Il caso della Puglia è invece più delicato e riguarda l?istituzione del Csv di Bari: il Comitato di gestione ha premiato il progetto di 4-5 associazioni ?concorrenti? rispetto al cartello di 60 realtà associative che, accompagnate dal collegamento nazionale, aveva elaborato una propria proposta. “Forse per il timore di un ricorso, il Comitato di gestione non ha ancora erogato i fondi. Non solo al Csv di Bari, però, ma anche agli altri 5 regolarmente istituiti!”.


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