IL CASO. Aereo solo per italiani. La denuncia di Federconsumatori

Due tour operator di livello nazionale comprano tutti i posti disponibili e li riservano ai propri clienti, salvo poi, in prossimità del giorno di partenza, cedere i posti rimasti invenduti a prezzi concorrenziali. Si tratta, spiega l’associazione, di voli charter in cui l’operatore sceglie chi ammettere a bordo.

«Si tratta di una specie di voli ‘last minute’ che permette, a chi riesce ad accaparrarseli, di fare notevoli economie – spiega Umberto Dolci, presidente provinciale dell’associazione di consumatori – Per fare un esempio, un volo da Orio a Monastir, in Tunisia, si puo’ comprare con 100-120 euro; lo stesso volo dall’aeroporto della Malpensa si paga dai 380 euro in su. Solo che un’ingiustificabile discriminazione viene messa in atto da chi vende i biglietti rimasti. Da Bergamo-Orio al Serio, con il volo per Monastir – continua Dolci – possono decollare soltanto passeggeri in possesso di passaporto italiano. A un tunisino, che si e’ rivolto a noi, non e’ stato venduto il posto».

E questo vale anche per altre destinazioni extra europee. Federconsumatori lo ha verificato: le disposizioni impartite dai tour operator alle agenzie di viaggio sono proprio queste”. “Se non si ha il passaporto italiano – prosegue Dolci – non e’ per tutti vero che da Orio al Serio si possa volare in ogni parte del mondo. A noi sembra una situazione ai limiti del lecito. Per questo motivo – conclude – segnaliamo all’opinione pubblica la questione, che porteremo all’attenzione delle autorita’ competenti”.