Politica

Il Casellario dell’Assistenza è in Gazzetta Ufficiale

Come aveva anticipato a Vita il ministro del Lavoro Poletti è stato varato il nuovo regolamento con le modalità attuative. Dal 25 marzo 2015 avremo la “cartella sociale” che raccoglie tutte le prestazioni sociali che vengono concesse ad ogni cittadino

di Lorenzo Maria Alvaro

«In questi giorni porteremo in Gazzetta Ufficiale l’approvazione del decreto che istituisce il casellario dell’assistenza: avremo una grande banca dati nella quale ci saranno tutti gli interventi di tipo sociale che interessano un cittadino. Sapremo cosa fa l’Inps, cosa fa la Regione, cosa fa il Comune, cosa fa qualsiasi altro soggetto coinvolto. Da quel momento in poi tutti gli enti avranno la possibilità e il dovere di conferire le loro banche dati al casellario». Così spiegava, sul numero di Vita in edicola, in una lunga intervista, il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti.

Il Ministro è stato di parola. È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 10 marzo il decreto interministeriale n. 206/2014 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, attuativo del cosiddetto Casellario dell’Assistenza. Si tratta della banca dati che permetterà di costruire una sorta di “cartella sociale” del cittadino raccogliendo le informazioni su tutte le prestazioni sociali che gli vengono concesse: quelle erogate dall’INPS, dai Comuni, dalle Regioni, nonché quelle erogate attraverso il canale fiscale.

Il regolamento entrerà in vigore il 25 marzo 2015. Ogni ente erogatore di prestazioni sociali e di prestazioni sociali agevolate, compresi quindi gli enti non profit, dovrà mettere a disposizione del Casellario le informazioni di propria competenza individuate dal decreto.

Il decreto è scaricabile in allegato

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