Economia

Il cane da guardia delle imprese

di Redazione

Supponiamo che un po’ di famiglie abbiano conferito dei risparmi ad un’impresa in cambio di azioni e che, di conseguenza, siano diventate proprietarie dell’impresa per una certa quota. Supponiamo ancora che questa impresa sia guidata da un ristretto numero di manager. In queste circostanze, non rare nelle economie avanzate, uno dei maggiori problemi da risolvere è quello di controllare l’operato dei manager ovvero fare in modo che essi operino nell’interesse dell’impresa e degli azionisti piuttosto che di loro stessi. Ma, per ogni piccolo azionista, controllare i manager può risultare estremamente dispendioso in termini di tempo e risorse. Anche in questo caso, infatti, l’azionista dovrebbe essere un esperto di economia e di bilanci per esercitare un buon controllo.
Ad aggravare la situazione si aggiunge poi quel particolare tipo di comportamento che gli economisti chiamano free riding. Siccome ogni piccolo azionista sa di non essere in grado di controllare l’operato dei manager, oppure sa che farlo è molto costoso, allora non fa nulla e confida che il controllo venga esercitato dagli altri azionisti. Ma se tutti ragionano in questo modo allora nessuno controllerà a dovere i manager.
È fuori dubbio, comunque, che mercati ed intermediari finanziari diano un grande contributo. Pensiamo ad esempio al ruolo svolto dal mercato delle azioni. Se un’impresa viene gestita male dai suoi dirigenti allora il valore delle azioni di questa impresa sul mercato sarà molto basso. Se il valore delle azioni è basso allora c’è un forte incentivo da parte di qualche finanziere o fondo di investimento a comprare le azioni in circolazione fino a conquistarne la maggioranza:il termine usato in questi casi è quello di scalata. A questo punto, lo scalatore licenzierà i manager responsabili della cattiva gestione e li sostituirà con manager di fiducia. Nel tempo, i miglioramenti nella gestione faranno aumentare il valore delle azioni e lo scalatore avrà fatto un grande affare. In che senso allora il mercato delle azioni migliora, come dicono gli economisti, la disciplina dei manager? La spiegazione è semplice. A nessuno piace essere licenziato. Un modo per difendersi da questo pericolo è proprio quello di non rendere conveniente la scalata mantenendo elevato il prezzo delle azioni.


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