Formazione

Il calore che cura il dolore

A volte basta alzare la temperatura del corpo per indebolire il male e farlo regredire. Eppure la termoterapia è poco diffusa.

di Alba Arcuri

Si chiama ipertermia, cura i tumori, ma non è un farmaco. È piuttosto una tecnica per indurre al suicidio le cellule tumorali. Come? Attraverso un elemento semplice e non invasivo: il calore. Il principio è apparentemente semplice. In pratica la zona in cui è localizzato il tumore viene riscaldata fino a raggiungere la temperatura di ben 41-42°. Le cellule sane reagiscono aumentando la circolazione vascolare, che le difende dall?autodistruzione, mentre l?ammasso tumorale, poco vascolarizzato, finisce per cedere, riducendo radicalmente le proprie dimensioni, e il sistema immunitario appare molto più pronto a reagire.
Tutto questo senza particolari effetti collaterali. Il paziente non compromette lo stato di salute generale, visto che l?organismo è in grado di sopportare una ?febbre? fino a 42 gradi, e non soffre, perché non si hanno effetti quali vomito e perdita di capelli, tipici invece della più diffusa chemioterapia. Inoltre la tecnica, proprio in quanto sfrutta una semplice reazione biologica dell?organismo, è perfettamente affiancabile ad altre terapie come la stessa chemio, la radio e l?immunoterapia.
Non si tratta dell?ennesima cura miracolosa, ma di un metodo curativo relativamente recente che sta iniziando a dare dei risultati incoraggianti.
A esporli è Paolo Pontiggia, specialista in oncologia, il primo in Italia a utilizzare l?ipertermia, che ha sintetizzato la sua esperienza in un libro dal titolo ?Quel calore che cura i tumori?, scritto insieme a George Mathé. Dalla ricerca risulta che nei carcinomi dell?apparato riproduttivo (mammella e prostata in particolare) la cura è stata efficace dal 50 all?80 per cento dei casi. E ha successo fino a più del 60 per cento anche per i carcinomi al cervello, al pancreas, al fegato, soprattutto se curati nella loro fase precoce. Buona la risposta anche in tutti gli altri casi, ma non si hanno invece risultati apprezzabili nei bambini.
Attualmente la terapia del calore viene largamente praticata nelle strutture private, in particolare a Pavia e a Roma. Meno utilizzata negli ospedali pubblici, anche in quei pochi che posseggono le costose apparecchiature per praticarla, come Roma, Milano e Genova.
Forse perché è prematuro parlare di efficacia terapeutica? «Non è solo un problema di scetticismo», replica il professor Pontiggia. «Il vero motivo è un altro. L?ipertermia non utilizza farmaci e dunque alle industrie non interessa divulgare i risultati scientifici: purtroppo senza sponsor non si fanno i congressi». E così molti malati di cancro vengono a sapere della termoterapia solamente grazie a un passaparola tra pazienti. Quando lo vengono a sapere.
L?ultimo grande ostacolo è rappresentato dal costo davvero proibitivo delle apparecchiature, dai cento ai cinquecento milioni. E anche dal costo del personale specializzato che segue il paziente durante la seduta, visto che spesso può durare anche diversi giorni. ?

L?opinione di Giuliano Quintarelli< ma="" attenti="" alle="" illusioni="" purtroppo="" è="" ancora="" troppo="" presto="" per="" cantare="" vittoria.="" per="" il="" momento,="" sull?ipertermia,="" la="" terapia="" anticancro="" che="" utilizza="" il="" calore="" localizzato="" o="" diffuso="" per="" condurre="" le="" cellule="" maligne="" all?apoptosi,="" ovvero="" al="" suicidio,="" è="" più="" prudente="" da="" parte="" di="" noi="" medici="" una="" sospensione="" del="" giudizio.="" la="" letteratura="" in="" questo="" senso,="" infatti,="" è="" ancora="" carente:="" occorrono="" molti="" anni="" di="" studi,="" di="" ricerche="" e="" di="" elaborazione="" di="" statistiche="" per="" promuovere="" o="" bocciare="" definitivamente="" una="" terapia="" di="" questo="" genere.="" inoltre="" mi="" risulta="" che="" il="" trattamento="" di="" ipertermia="" costa="" molto="" e="" richiede="" strutture="" abbastanza="" ampie="" per="" ospitare="" i="" macchinari.="" per="" non="" parlare="" del="" personale:="" serve="" un?assistenza="" continua="" e="" specializzata,="" a="" volte="" anche="" per="" parecchi="" giorni.="" è="" chiaro="" che="" è="" molto="" più="" economica="" una="" flebo="" di="" chemioterapia.="" infine,="" bisogna="" tener="" conto="" di="" un="" altro="" elemento:="" per="" il="" momento,="" a="" quel="" che="" ne="" sappiamo,="" i="" campi="" di="" intervento="" sembrano="" essere="" limitati.="" la="" mia="" conclusione="" tuttavia="" è="" incoraggiante.="" farò="" mia="" una="" affermazione="" che="" ho="" letto="" tempo="" fa="" sulla="" rivista="" ancer?:="" «qualsiasi="" terapia="" non="" tossica="" riesca="" a="" migliorare="" la="" qualità="" della="" vita="" del="" paziente="" o="" a="" prolungarne="" la="" sopravvivenza="" va="" incoraggiata.="" l?ipertermia="" come="" minimo="" non="" ha="" effetti="" dannosi».="" e="" allora="" ben="" venga.="" aspettando="" i="" risultati.="" oncologo="" ma="" attenti="" alle="" illusioni="" purtroppo="" è="" ancora="" troppo="" presto="" per="" cantare="" vittoria.="" per="" il="" momento,="" sull?ipertermia,="" la="" terapia="" anticancro="" che="" utilizza="" il="" calore="" localizzato="" o="" diffuso="" per="" condurre="" le="" cellule="" maligne="" all?apoptosi,="" ovvero="" al="" suicidio,="" è="" più="" prudente="" da="" parte="" di="" noi="" medici="" una="" sospensione="" del="" giudizio.="" la="" letteratura="" in="" questo="" senso,="" infatti,="" è="" ancora="" carente:="" occorrono="" molti="" anni="" di="" studi,="" di="" ricerche="" e="" di="" elaborazione="" di="" statistiche="" per="" promuovere="" o="" bocciare="" definitivamente="" una="" terapia="" di="" questo="" genere.="" inoltre="" mi="" risulta="" che="" il="" trattamento="" di="" ipertermia="" costa="" molto="" e="" richiede="" strutture="" abbastanza="" ampie="" per="" ospitare="" i="" macchinari.="" per="" non="" parlare="" del="" personale:="" serve="" un?assistenza="" continua="" e="" specializzata,="" a="" volte="" anche="" per="" parecchi="" giorni.="" è="" chiaro="" che="" è="" molto="" più="" economica="" una="" flebo="" di="" chemioterapia.="" infine,="" bisogna="" tener="" conto="" di="" un="" altro="" elemento:="" per="" il="" momento,="" a="" quel="" che="" ne="" sappiamo,="" i="" campi="" di="" intervento="" sembrano="" essere="" limitati.="" la="" mia="" conclusione="" tuttavia="" è="" incoraggiante.="" farò="" mia="" una="" affermazione="" che="" ho="" letto="" tempo="" fa="" sulla="" rivista="" ancer?:="" «qualsiasi="" terapia="" non="" tossica="" riesca="" a="" migliorare="" la="" qualità="" della="" vita="" del="" paziente="" o="" a="" prolungarne="" la="" sopravvivenza="" va="" incoraggiata.="" l?ipertermia="" come="" minimo="" non="" ha="" effetti="" dannosi».="" e="" allora="" ben="" venga.="" aspettando="" i="" risultati.="" oncologo="">

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