Welfare

Il business profughi vale 1,2 mln di euro al giorno

Lo rivela un’inchiesta di Vita. E il 2012 sarà “emergenza"

di Redazione

Ben 1,2 milioni di euro al giorno. Tanto costa alla casse dello Stato il piano di accoglienza dei 26mila immigrati (su 60mila attivi) in fuga dal Nord Africa coinvolti nel piano di accoglienza italiano. Un Piano che per le strutture di accoglienza prevede – come segnala il settimanale Vita in edicola – rimborsi fino a 46 euro al giorno per gli adulti e fino a 80 euro al giorno per i minori.

«Fondi che dovrebbero essere usati per l’accoglienza integrata, che comprenda servizi per favorire l’autonomia delle persone, come mediazione e assistenza», fa sapere Fabrizio Curcio del Dipartimento della Protezione civile. Ma che invece purtroppo, rivela l’inchiesta di Vita, spesso finiscono nelle casse dei gestori di strutture alberghiere che non assicurano alcun tipo di progetto di inserimento sociale. Il settimanale cita per esempio i casi del residence Ripamonti di Pieve Emanuele in provincia di Milano e del villaggio turistico Le Baite di Montecampione nel bresciano.

Infine il capitolo minori non accompagnati. Da gennaio gli ingressi sono stati 3.695. Ma ad oggi risultano irreperibili 709 under 18, mentre altri 695 ragazzi non hanno trovato posto nelle comunità e sono stati parcheggiati in “strutture ponte” dove passano le giornate davanti alla tv o giocando a pallone, senza nemmeno poter andare a scuola o frequentare corsi di formazione.

L’8 ottobre, intanto, è stato prorogato lo stato di emergenza, fino al 31 dicembre 2012. I due dpcm sono pubblicati in Gazzetta Ufficiale.

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