Famiglia
Il Bonus libri per i lettori è stato cancellato
Alla fine dello scorso anno la notizia di poter acquistare libri e di detrarre le relative spese aveva fatto felici migliaia di lettori. Che oggi saranno delusi nel sapere che il bonus libri non c'è più
di Redazione
Il decreto Destinazione Italia è all’analisi delle commissioni della Camera dei deputati. Fra i punti anche il bonus libri che, così come comunicato a dicembre, funzionava come il bonus medicinali. Una cifra prefissata che, se opportunamente giustificata, si poteva detrarre, abbassando così l’aliquota contributiva.
In particolare si parlava di una detrazione fiscale del 19% sulle spese per l'acquisto di libri, per un importo massimo di 2.000 euro, di cui 1.000 per i testi scolastici ed universitari e 1.000 per tutte le altre pubblicazioni.
Nei giorni scorsi alla Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati è stato votato un emendamento che ha cancellato questa modalità. Il nuovo testo sostituisce le «persone fisiche e giuridiche» con gli «esercizi commerciali che effettuano la vendita di libri al dettaglio». Quindi la detrazione adesso la possono utilizzare i librai non più gli acquirenti di libri.
La nuova norma istituisce un buono lettura per gli studenti delle scuole superiori, il cui ammontare sarà indicato dal ministero dell'Istruzione e dello Sviluppo economico. I beneficiari potranno ottenere uno sconto del 19% sull'acquisto di libri di lettura da effettuarsi negli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.