Sostenibilità
Il Bilancio di Sostenibilità 2010 di UniCredit: raggiunto il rating A+
Grazie ad un investimento triennale, il Bilancio di Sostenibilità 2010 di UniCredit ha raggiunto il rating A+, il massimo livello previsto dallo standard Global Reporting Initiative (GRI)
di UniCredit
Il Bilancio di Sostenibilità 2010 di UniCredit, approvato dal Consiglio di Amministrazione e presentato all’Assemblea degli Azionisti contestualmente al Bilancio Consolidato, è chiara espressione della volontà di offrire un quadro complessivo dell’attività bancaria, sotto il profilo finanziario e non, che includa anche le iniziative di dialogo con gli stakeholder.
Come afferma l’Amministratore Delegato, Federico Ghizzoni, “La sostenibilità riveste oggi un ruolo chiave per il successo di una banca. In UniCredit crediamo fermamente che attività caratteristica e sostenibilità siano due aspetti di un singolo concetto”.
Grazie ad un investimento triennale il numero di indicatori GRI coperti dal Bilancio è aumentato del 52% raggiungendo così il massimo rating A+ e allineandosi alle più importanti best practice internazionali di settore.
Le numerose iniziative avviate nel corso del 2010, nate anche dall’ascolto degli stakeholder, rappresentano il fil rouge su cui è articolato il Bilancio di Sostenibilità.
UniCredit ha realizzato una serie di programmi dedicati ai dipendenti che hanno contribuito a rafforzare il livello di coinvolgimento delle risorse e che oggi, è superiore alla media europea. Grazie anche all’investimento in formazione e sviluppo, sono aumentate del 10% le ore di formazione erogate rispetto al 2009.
L’investimento sulle persone è presupposto fondamentale per instaurare con i clienti una relazione capace di generare valore nel tempo. Il livello di soddisfazione dei clienti è significativamente migliorato nei segmenti Retail, Corporate e Private grazie al rinnovato impegno a migliorare la qualità del servizio offerto e a costruire una relazione semplice e trasparente attraverso:
- programmi di formazione sulla customer satisfaction che hanno coinvolto circa 7.300 dipendenti
- miglioramento dei tempi di risposta alle richieste di credito che si sono ridotti del 50%
- iniziative di educazione finanziaria che hanno coinvolto oltre 10.000 partecipanti tra dipendenti e imprenditori.
Supportare la crescita dei clienti significa contribuire allo sviluppo sostenibile dei territori in cui la banca opera e a cui sono stati destinati complessivamente 86 milioni di euro nel 2010, comprensivi di sponsorizzazioni e donazioni a favore di cultura, cause sociali, ambiente e sport, nonché iniziative volte a promuovere l’innovazione, l’internazionalizzazione e la formazione imprenditoriale.
L’impegno per UniCredit include anche un programma di sostenibilità ambientale che prevede, tra gli altri, un piano per la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra del 15% entro il 2012. Sempre in questa prospettiva UniCredit ha continuato a finanziare le energie rinnovabili: a fine anno il portafoglio Corporate & Investment Banking era pari a 4,4 miliardi di euro.
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