Cronaca di una settimana irreale tratta dalla prima pagina realissima del quotidiano italiano che si pretende più politically correct, ?La Repubblica?. Citiamo in sequenza i suoi titoli di apertura. Lunedì 6 marzo: D?Alema: ?L?Italia corre?. Commento: ?Classe dirigente da esportazione?. Martedì 7 marzo: ?Ecco il piano anti-inflazione: interviene il governo. Borsa: nuovo record?. Poi il quotidiano annuncio di una riforma: ?Sarà presto elettronica la carta d?identità, in tre anni spariranno i certificati?. Mercoledì 8 marzo: ?D?Alema, daremo un computer alle famiglie. Internet a studenti e imprese?. Giovedì 9 marzo: ?Palazzo Chigi: allo studio sgravi fiscali per auto e carburanti puliti. Arrivano gli eco-incentivi?. Venerdì 10 marzo: ?Sui libri di scuola un tetto al caro-prezzi. La decisione del ministro farà risparmiare il 15% alle famiglie italiane?. Sabato 11 marzo: ?D?Alema a Santiago: per Pinochet tribunale internazionale?.
Ma le buone notizie non sono finite, viviamo davvero nel migliore dei Paesi, nel migliore dei mondi possibili, basta girare le pagine e continuare a leggere. Berlinguer non solo farà risparmiare le famiglie con il suo decreto che stabilisce, anno per anno, il tetto di spesa per i libri di testo (531 mila per la 1° media, 588 mila per la 4° ginnasio, 453 mila per chi frequenterà il primo anno dell?Istituto tecnico commerciale), ma penserà anche alla schiena incurvata dei nostri piccoli, affaticati figlioli: con un altro decreto, infatti, si dà il via libera ai libri a dispense. Grazie ministro. Enzo Bianco, da parte sua, si preoccuperà dei più grandicelli, annunciando misure per la chiusura delle discoteche alle 3 del mattino, e se non sarà alle 3, sarà alle 3,30, assicura. Riempie d?orgoglio i cittadini anche la notizia che la Difesa ha consegnato il primo dei due Airbus (?Ecco l?Air force one di D?Alema?, titola il quotidiano) messi a disposizione di Palazzo Chigi per le visite di Stato. È costato 110 miliardi (gli stessi scippati alla cooperazione?): a bordo, un letto matrimoniale, cabina doccia, lettore Dvd e playstation. Evviva, adesso sì che siamo un Paese rispettabile.
Grazie a una trasmissione di ?Porta a Porta? e al gran cerimoniere Vespa, siamo stati anche informati che il Fisco penserà al più presto alle famiglie creando 500 luoghi di ?aggregazione puliti? (letterale) in cui ci si potrà riunire per giocare al Bingo. Gli italiani saranno felici per questa ulteriore opportunità e sarà felice anche il Fisco che intascerà il 20% degli introiti. Vallo poi a spiegare che l?azzardo è una brutta bestia quando ogni sei mesi lo Stato ne promoziona uno!
Anche i malavitosi sono più buoni: i sequestri di persona sono consumati armandosi di cacciavite e trasportando il malcapitato con una bicicletta rubata. Poco importa la Boccassini e Bianco sono radiosi. Sempre le cronache di questa settimana ci informano che Tim ha realizzato nel 1999 duemila miliardi di utile. Siamo felici, contenti anche della vendita a rate della Fiat alla General Motors. Che Paese felice. Grazie, grazie a tutti i nostri governanti. Cosa volete che freghi a qualcuno se l?11 marzo nel reparto grandi ustionati dell?Ospedale civico di Palermo sia morto l?ultimo dei superstiti del tragico rogo del 28 dicembre scorso nel centro di ?accoglienza temporanea? di Trapani. Per la cronaca si chiamava Nasim.
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