Volontariato
Il bassorilievo di S.Michele Arcangelo “messaggero di pace” domani a Kiev
Il 26 aprile la consegna dell’opera nella Cattedrale greco-cattolica di Kiev alla presenza dell’Arcivescovo Superiore S.E Svjatoslav Ševčuk e di S. E l’Ambasciatore Pier Francesco Zazo. La delegazione, guidata da S.E. l’Arcivescovo di Taranto Mons. Filippo Santoro sarà composta dal Prof. Loreto Gesualdo, Presidente nazionale della Fism e Franco Giuliano presidente dell'Associazione “L'Isola che non c'è”
di Redazione
Arriverà a Kiev idomani 25 aprile il bassorilievo di San Michele Arcangelo “Messaggero di Pace” partito dalla cattedrale di Bari, dove era arrivato nelle settimanne, dopo un tour in altre due cattedrali pugliesi, quelle di Oria e Taranto. Un’altra opera dedicata a San Nicola, sempre dello stesso artista pugliese Cosimo Giuliano, donata all’associazione “L’Isola che non c’è”, che ha promosso l’iniziativa, l'opera verrà trasferita nelle prossime settimane a Mosca. Entrambe le opere arriveranno nelle due ambasciate per trovare poi una collocazione definitiva.
Coinvolti in questa operazione di pace anche gli ambasciatori d’Italia a Kiev, Pierfrancesco Zazo e l’ambasciatore d’Italia a Mosca, Giorgio Starace, e le rispettive strutture diplomatiche del nostro Paese per il delicato supporto logistico e organizzativo fornitoci
La delegazione, guidata da S.E. l’Arcivescovo di Taranto Mons. Filippo Santoro sarà composta dal Prof. Loreto Gesualdo, Presidente nazionale della Fism e Franco Giuliano presidente dell'Associazione L'Isola che non c'è.
La partenza della delegazione è prevista per martedì 25 aprile (ritorno il 28) con un volo diretto da Bari a Cracovia, per poi proseguire in auto (con autista, grazie alla collaborazione della nostra Ambasciata in Polonia) fino a Kiev e dopo una sosta a Leopoli.
Il 26 aprile la consegna dell’opera nella Cattedrale greco-cattolica di Kiev alla presenza dell’Arcivescovo Superiore S.E Svjatoslav Ševčuk e di S. E l’Ambasciatore Pier Francesco Zazo.
In queste giorni Mons Santoro ha definito personalmente i dettagli di questo evento simbolico con il Nunzio Apostolico in Ucraina l’Arcivescovo Visvaldas Kulbokas.
Importante anche il sostegno di Divella Spa; Italo treno Ntv e i titolari dell’hotel Nicolaus & Hi hotel di Bari.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.