Salute

Il 7 ottobre 2011 convegno della Fondazione Don Gnocchi

"Reti operative nella riabilitazione di persone con gravi cerebrolesioni Acquisite"

di Fondazione Don Gnocchi

Reti operative nella cura e riabilitazione delle Gravi Cerebrolesioni Acquisite”: questo il tema del CONVEGNO promosso dalla Fondazione Don Gnocchi, con i patrocini di SIMFER, SIRN e Ordine dei Medici, in programma a Milano, al Centro IRCCS “S. Maria Nascente” (via Capecelatro, 66), venerdì 7 ottobre, dalle 8.30 alle 18.

 

Obiettivo dell’iniziativa è mettere al centro della riflessione non solo i risultati raggiunti dal punto di vista scientifico e tecnico nell’ambito delle Gravi Cerebrolesioni Acquisite, ma anche le diverse modalità di risposte operative attualmente in campo di fronte a un bisogno che riguarda un numero sempre più elevato di pazienti. Ragionare e operare in rete è ormai una modalità organizzativa che per qualsiasi tipologia di attività dimostra un’ampia serie di vantaggi nell’ottica della programmazione dei servizi, della migliore e più razionale offerta di prestazioni, della corretta e ottimale distribuzione e utilizzazione delle risorse umane ed economiche, del controllo di qualità e quindi della verifica di efficienza ed efficacia e infine della verifica di raggiungimento degli obiettivi.

Per quanto riguarda lo specifico tema della cura e riabilitazione delle Gravi Cerebrolesioni Acquisite (GCA), diverse realtà hanno già fatto ricorso alla creazione di reti operative e altre sono in corso di studio o di realizzazione: reti nazionali, regionali, provinciali ed istituzionali per la cura, la riabilitazione, per la fornitura di servizi territoriali, per la ricerca epidemiologica e metodologica. Reti virtuose che operano da anni e che già sono in grado di offrire risultati su cui organizzare i propri percorsi; reti che iniziano a percorrere i primi passi per razionalizzare servizi e spesa; reti che abituano coloro che ne fanno parte a sviluppare una mentalità fondata sul confronto, sulla condivisione, sulla collaborazione, sul rispetto delle competenze e delle procedure, sull’evidenza dei risultati e sulla discussione costruttiva. Di fronte a un futuro che pone non poche incertezze, sia nell’ambito sanitario che sociale, discutere di lavoro in rete appare oggi rilevante e al tempo stesso urgente.

Per tutti coloro che operano nel settore della cura e riabilitazione delle GCA, settore tra i più complessi e che richiede un impiego elevato di risorse economiche, professionali e sociali, conoscere quanto oggi è già stato realizzato in termini di organizzazione virtuosa del lavoro o è in via di realizzazione nel nostro Paese rappresenta un doveroso farsi carico di responsabilità sociali e professionali

Informazioni: Segreteria organizzativa (tel. 02-64.22.49.63 o 02-40.30.87.03, fax 02-66.11.41.59, e-mail:  ecm.milano@dongnocchi.it). Il programma del convegno è disponibile sul sito internet www.dongnocchi.it

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Da alcuni anni la Fondazione Don Gnocchi ha attivato Unità operative che accolgono gravi cerebrolesi dall’inizio della riabilitazione fino alla fase degli esiti e del reinserimento sociale del paziente. Un impegno quotidiano, con oltre 250 pazienti ricoverati ogni anno, una rete d’avanguardia e un elevato numero di professionisti (medici specialisti, infermieri, operatori assistenziali, fisioterapisti, logopedisti, psicologi, terapisti occupazionali, assistenti sociali) impegnati e coinvolti nei percorsi di cura nelle strutture di Milano, Torino, Salice Terme (Pv), Rovato (Bs), Sarzana (Sp) e Sant’Angelo dei Lombardi (Av).

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