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Il 3 dicembre inaugurazione della nuova riabilitazione cardiologica al Centro Don Gnocchi di Roma
Alla cerimonia saranno presenti i vertici della Fondazione, il vescovo monsignor Armando Brambilla e il sottosegretario al Welfare, Grazia Sestini
Verranno inaugurati venerdì 3 dicembre, alle ore 10, il nuovo ?reparto di riabilitazione cardiologica non residenziale?, i rinnovati settori di radiologia e palestra della cardiologia e alcune nuove apparecchiature diagnostiche del Centro ?S. Maria della Pace? di Roma.
La cerimonia si terrà nella sala conferenze del Centro (via Maresciallo Caviglia, 30) e vedrà presenti i vertici della Fondazione Don Gnocchi, guidati dal presidente monsignor Angelo Bazzari; i responsabili e operatori del Centro ?S. Maria della Pace?, guidati dal direttore, Salvatore Provenza; il vescovo per la pastorale della salute della diocesi di Roma, monsignor Armando Brambilla; il sottosegretario al Welfare, Grazia Sestini; il direttore del reparto di riabilitazione cardiologica del Centro IRCCS ?S. Maria Nascente? di Milano, Maurizio Ferratini; il direttore sanitario dell?Asl ?Roma E?, Patrizia Rodinò; il referente dell?attività di riabilitazione cardiologica del Centro di Roma, Luigi Pierangeli e la responsabile dell?attività radiologica ambulatoriale, Silvana Giannini.
L?estensione dell?attività di riabilitazione del Centro ?S. Maria della Pace? anche al settore cardiologico è stato possibile grazie a un recente riconoscimento da parte dell?Azienda Sanitaria Locale ?Roma E?.
L?avvio di questo nuovo servizio permetterà al Centro di Roma di raggiungere due importanti obiettivi: da un lato, completare e migliorare i risultati dell?attività diagnostica e terapeutica rivolta ai bisogni reali del paziente e dall?altro sviluppare una sempre maggiore collaborazione tra i vari Centri della Fondazione Don Gnocchi in un quadro di sinergia con altre realtà significative impegnate sul versante della ricerca e dell?innovazione tecnologica.
Nella stessa mattinata del 3 dicembre verrà inaugurata al Centro di Roma anche la Mostra fotografica ?Numeri Uno. A difesa di una vita normale?, dedicata ai temi della fragilità e degli ausili e promossa Fondazione Don Gnocchi e dal ministero del Welfare a sostegno del Portale SIVA, la ricca banca dati sulle tecnologie per l?autonomia e l?integrazione sociale delle persone con handicap, in rete agli indirizzi www.welfare.gov.it/siva e www.siva.it.
Dopo l?esordio nei mesi di ottobre e novembre nei Centri di Milano e Parma, il Centro ?S. Maria della Pace? rappresenta la terza tappa di un percorso che prevede il suo allestimento anche in altre strutture italiane della Fondazione Don Gnocchi.
Autore delle immagini, scattate nei mesi scorsi al Centro ?S. Maria Nascente? e all?Istituto Palazzolo di Milano e al Centro ?S. Maria alla Rotonda? di Inverigo (CO), uno dei più conosciuti e apprezzati fotoreporter italiani: Giorgio Lotti. Nato a Milano nel 1937, Lotti incomincia a occuparsi di fotografia negli anni Sessanta, collaborando con l?Europeo, l?Illustrazione Italiana, Settimo Giorno e Paris Match. Nel ?64 entra nello staff di Epoca e dopo la chiusura della gloriosa testata passa a Panorama. Per un reportage fatto in Cina nel ?74 gli viene assegnato The World Understanding Award dalla Columbia University. Ha pubblicato parecchi libri di fotografie; le sue opere sono esposte in molti musei americani, britannici, francesi, giapponesi e cinesi. Giorgio Lotti, tra l?altro, è l?autore del ritratto ufficiale di Zhou en Lai (Cina, 1973), foto stampata in 90 milioni di esemplari.
La mostra è a disposizione in particolare delle scuole che vorranno visitarla. Per informazioni, è possibile contattare la direzione del Centro ?S. Maria della Pace? di Roma (tel. 06-33.08.61).
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