Cultura
Il 2002 in cronaca. Le pagine principali di un anno difficile
Da Cogne ai Savoia, dai no global ad Andreotti
di Redazione
Un anno “difficile” il 2002 segnato dai molti episodi che hanno turbato l’opinione pubblica e che hanno fatto rivivere l’atmosfera cupa degli ‘anni di piombo’ con i fantasmi del terrorismo brigatista. La tragedia di Cogne, proprio all’inizio dell’anno, e’ stato la prima di una serie di tragedie consumate tra le mura di casa, in famiglie spesso insospettabili. Poi, nei mesi successivi, la bomba al Viminale, l’omicidio Biagi, l’aereo che si schianta contro il Pirellone, l’inchiesta per le tangenti Inail a Potenza, il deragliamento di un treno in Sicilia e il maltempo che cancella l’estate. E ancora gli sbarchi dei clandestini e gli annegati al largo della Sicilia, l’eruzione dell’Etna, il terremoto in Molise e gli ‘angeli’ di San Giuliano. Ma il 2002 e’ stato anche l’anno della santificazione di Padre Pio, della condanna di Andreotti in appello, della pacifica manifestazione dei no global a Firenze e del rientro-blitz dei Savoia in Italia…
GENNAIO – Un bambino di tre anni, Samuele Lorenzi, viene trovato ucciso il 30 gennaio nel letto dei suoi genitori a Cogne. Impressionanti le modalita’ dell’omicidio: il piccolo e’ stato colpito piu’ volte alla testa con un oggetto acuminato. Ad avvertire i carabinieri e’ una vicina di casa richiamata dalle urla della mamma, Annamaria Franzoni, su cui si appuntano i sospetti degli inquirenti.
FEBBRAIO – Una bomba esplode all’alba del 26 febbraio in via Palermo, a Roma, a ridosso del ministero dell’Interno. Le indagini imboccano la pista anarchica.
MARZO – Il professor Marco Biagi, consulente del ministro del Lavoro Maroni, viene assassinato la sera del 19 marzo a Bologna, davanti al portone di casa, dai colpi di un commando terrorista. L’omicidio e’ rivendicato dalle Brigate Rosse-Partito Comunista Combattente, prima con una telefonata e poi con un lungo documento trasmesso a centinaia di destinatari via e-mail. Il colpo che l’ha ucciso e’ stato sparato dalla stessa pistola che 3 anni fa uccise a Roma Massimo D’Antona.
APRILE – Un piccolo velivolo da turismo si schianta la sera del 18 aprile contro il 26esimo piano del grattacielo Pirelli a Milano. Le immagini drammatiche trasmesse quasi in diretta dalle tv riportano alla mente la tragedia dell’11 settembre 2001 a New York. Il bilancio e’ di 3 morti e 11 feriti. Le indagini dimostrano che il pilota, un uomo d’affari italo-svizzero, era stato vittima di una truffa le cui conseguenze potrebbero averlo spinto ad un gesto folle.
MAGGIO – Un terremoto giudiziario scuote il mondo politico: la magistratura di Potenza chiede l’arresto di due parlamentari, del vice presidente della Regione Basilicata e di alti dirigenti dell’Inail. Sotto accusa gli appalti di alcuni fabbricati dell’Istituto.
GIUGNO – Sfidando il caldo torrido dell’estate romana, 300mila fedeli assistono il 16 giugno in piazza San Pietro alla canonizzazione di Padre Pio da Pietralcina. La santificazione, resa possibile dalle guarigioni miracolose di Consiglia De Martino e del piccolo Matteo Pio Colella, e’ stata fortemente voluta da Papa Wojtyla, che da giovane studente ebbe occasione di conoscere personalmente il carismatico cappuccino. Commozione e gioia dei moltissimi devoti.
LUGLIO – La precaria situazione delle linee ferroviarie in Sicilia costa la vita a 8 passeggeri del treno Palermo-Venezia deragliato il 20 luglio tra le stazioni di Venetico e Rometta Marea in provincia di Messina. Le prime indagini sembrano confermare l’ipotesi che il deragliamento sia stato provocato da una sfasatura nell’allineamento delle rotaie dovuta all’assenza o al cedimento di un giunto.
AGOSTO – L’ondata di maltempo che colpisce l’Europa Centrale devastando in particolare Praga non risparmia il nostro Paese. La mappa dei danni indica il Veneto (Verona, Venezia, Vicenza, Padova), il Piemonte (Asti, Alessandria, Torino) e la Lombardia (Brescia e Milano) come le Regioni piu’ colpite ma non mancano danni gravi in Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Liguria, Marche, Toscana, Umbria, Abruzzo e Lazio. Gran parte degli italiani hanno avuto le vacanze rovinate ma i danni maggiori li hanno subiti gli agricoltori.
SETTEMBRE – Il naufragio al largo di Porto Empedocle, in Sicilia, il 15 settembre, di una imbarcazione che trasportava 150 immigrati clandestini, quasi tutti maghrebini (con una quarantina di vittime, tra cui una ragazzina di 15 anni), e il ritrovamento pochi giorni dopo sulla spiaggia di Scoglitti (Ragusa) dei corpi di 13 tunisini gettati in mare dagli scafisti, accendono i riflettori dell’opinione pubblica sulla gravita’ della situazione degli sbarchi sull’Isola. A Brescia l’efferata uccisione della quattordicenne Desiree Piovanelli ad opera di gruppo di coetanei suscita in tutti sdegno e orrore.
OTTOBRE – “Io sono la mamma di Luigi, ma sono la mamma di tutti questi angeli. A nome di tutte voi, di tutti i papa’ affidiamo al Signore questi nostri angeli”. L’Italia intera si commuove ascoltando in tv queste parole, pronunciate da una delle mamme delle vittime di San Giuliano di Puglia (27 bambini e una maestra uccisi dal crollo della loro scuola) durante il terremoto del 31 ottobre che ha colpito il Molise, ma anche zone della Puglia e della Sicilia orientale. Anche l’Etna si risveglia con pesanti ripercussioni su tutta l’area catanese.
NOVEMBRE – Il 9 novembre grande manifestazione dei no global a Firenze: un milione di persone sfila pacificamente contro la guerra smentendo le preoccupate apprensioni della vigilia. Il 17 novembre 2002 il tribunale di Perugia, con sentenza di secondo grado, condanna il senatore a vita Giulio Andreotti a 24 anni di detenzione per l’omicidio del giornalista Mino Pecorelli. Il direttore della rivista “Op” era stato ucciso a Roma il 20 marzo 1979, da killer non identificati.
DICEMBRE – Una visita al Papa segna il primo contatto dei Savoia con l’Italia. Dopo 56 anni e’ durato solo poche ore, la mattina del 23 dicembre, il ritorno dei Savoia. ?Siamo cattolici, volevamo vedere per primo il Papa? dicono.
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