Economia
Il 2 luglio è il #CoopsDay 2022
Titolo di quest’anno è “Le cooperative costruiscono un mondo migliore”. L’Alleanza della Cooperative Italiane coglie l’occasione per ricordare che le coop danno lavoro a 280 milioni di persone nel mondo e fatturano 2.400 miliardi di dollari, più del Pil dell’Italia
di Redazione
“Le cooperative costruiscono un mondo migliore”, questo il titolo dell’edizione 2022 della Giornata internazionale delle cooperative che si celebra domani, 2 luglio. La gioranta è stata riconosciuta dall’Onu nel 1995 e indetta dall’Alleanza Cooperative Internazionale un secolo fa. Le cooperative attive nel mondo sono 3 milioni, danno lavoro a 280 milioni di persone, mentre sono oltre 1 miliardo i cooperatori coinvolti a diverso titolo nelle loro attività. Le prime 300 cooperative più grandi al mondo sviluppano un fatturato aggregato di oltre 2.400 miliardi di dollari.
«Negli anni della pandemia le cooperative hanno dato conferma di una straordinaria resilienza che le ha rese protagoniste sia nella fase emergenziale sia in quella successiva di un graduale ritorno alla normalità», sottolinea Maurizio Gardini, presidente di Alleanza Cooperative a nome dei copresidenti Mauro Lusetti e Giovanni Schiavone. «Hanno continuato a garantire: servizi di cura e di assistenza, l'approvvigionamento delle materie prime alle imprese e dei generi di necessità alle persone, ad animare territori e comunità alleviando il disagio e il malessere dovuto alle limitazioni e al forzato isolamento. Un ruolo insostituibile che solo la cooperazione poteva svolgere».
Attraverso #CoopsDay è possibile conoscere il contributo delle cooperative per la realizzazione di un futuro sostenibile, inclusivo e orientato al perseguimento dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile- Sdg’s, delle Nazioni Unite.
L’Alleanza Internazionale delle Cooperative invita i cooperatori di tutto il mondo ad aderire alla campagna internazionale #coopsday. Sul sito www.coopsday.coop sono riportate le modalità per partecipare all’iniziativa.
In apertura photo by Hans-Peter Gauster on Unsplash
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