Il “supersito” delle ong italiane sbarca in Rete

È nato in piena salute e cresce a vista d?occhio: è il nuovo sito Unimondo (www.unimondo.org/), un contenitore che è quasi un ?portale? verso il Terzo settore italiano. Infatti i suoi redattori trentini amano definirlo un ?supersito interculturale?, nel senso che racchiude in sé diverse decine (in continuo aumento) di realtà nazionali, associazioni, ong, cooperative e quant?altro, che attraverso Unimondo possono trovare il loro giusto spazio senza il rischio di perdersi nel mare della Rete. Il sito, gestito da una folta redazione, si presenta in stile americano, molto piacevole e facilmente navigabile, nonché costantemente aggiornato. La home page è infatti una vera miniera di notizie e informazioni, orientate sulle tematiche della pace, dello sviluppo, dell?ambiente, dei diritti umani e della democrazia internazionale, con ogni area dotata di hyperlink sulle realtà di riferimento presenti in Internet. Ma il progetto, in realtà, parte da più lontano, e precisamente nel 1995 a Londra, quando partì l?iniziativa OneWorld (www.oneworld.net/), quella che poi diventerà una vera comunità mondiale di più di 350 realtà non profit internazionali, ?unite sotto lo stesso tetto?. E così Unimondo non ha fatto altro che esportare, e adattare alla realtà nazionale, l?idea di legare e mettere in comunicazione fra loro tutti quei soggetti che in Italia lavorano per una società migliore.