Salute
Ieri manifestazioni davanti alla Roche
A Basilea i giovani chiedono alla casa farmaceutica di ritirare la denuncia contro Pretoria
di Redazione
Un nutrito gruppo di giovani socialisti svizzeri ha bloccato per ore stamane l’entrata della Roche a Basilea (nord della Svizzera) in segno di protesta per il processo intentato dai colossi dell’industria
farmaceutica contro una legge sudafricana che favorisce l’accesso a medicine ‘generiche’ a basso prezzo. I giovani socialisti dello ‘JUSO’ hanno impedito l’accesso alla Roche e poi hanno proseguito pacificamente la manifestazione per le strade della citta’ .
Il processo che oppone 39 case farmaceutiche al governo sudafricano si è aperto il 5 marzo scorso a Pretoria, ed e’ stato poi aggiornato al 18 aprile. L’associazione delle aziende farmaceutiche, che comprende le 39 case fra cui tre svizzere – Novartis, la Roche e la Janssen-Cilag – e’ intenzionata a
bloccare il ‘Medical Act’, varato dal presidente Nelson Mandela nel 1997, che permette l’importazione e la produzione locale di sostituti generici di medicinali di marca. A Basilea i manifestanti hanno chiesto alla Roche di dare il buon esempio ritirando la denuncia contro Pretoria.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.