Formazione

Idrogeno: unica soluzione possibile come fonte di energia

Parola di Daniel G. Nocera, il professore di Energia al Mit che si è aggiudicato il premio ''Energia e Ambiente'' messo in palio da Italgas

di Redazione

Non ci sono alternative: una volta esaurite dal panorama mondiale le riserve di petrolio, l?idrogeno resterà ”l?unica soluzione possibile” come fonte di energia. Parola di Daniel G. Nocera, il professore di Energia presso il dipartimento di chimica del Massachussets Institute of Tecnologies che si è aggiudicato il premio ”Energia e Ambiente” messo in palio da Italgas per aver conseguito risultati decisivi nella produzione di idrogeno utlizzando due tra gli elementi più disponibili in natura: luce del sole e acqua. Dopo aver tenuto a sottolinare le sue chiare origini italiane, come risulta anche dal cognome (”Mio nonno era originario di un paese nei pressi di Napoli, mentre mia madre era siciliana”), Nocera spiega all’ASCA quali sono, nella concezione comune, i freni a un completo sfruttamento delle potenzialita’ dell’idrogeno: ”I problemi più consistenti sono quelli legati alla gestione, alla distribuzione e allo stoccaggio. Alcuni pensano che si tratti di problemi troppo grossi, ma non e’ cosi’: moltissimi tra scienziati e ingegneri stanno lavorando per individuare una soluzione”. Insomma, ”è solo questione di tempo”. Il problema più concreto, e dunque anche il piu’ rischioso, è la sostanziale indifferenza nei confronti delle potenzialita’ dell’idrogeno. I maggiori governi, quelli che hanno più influenza a livello globale, continano a concentrare le proprie risorse sullo sfrittamento pertolio, disinteressandosi di fonti alternative di energia. Ma arrivera’ il giorno in cui ”non si saranno piu’ alternative”, ammonisce Nocera, convinto che ”sin da oggi occorra punatare sull’idrogeno, altrimenti – e’ il suo allarme – sara’ troppo tardi”. E? un uomo modesto, Nocera: non parla più di tanto della sua ricerca. ”Si basa sul ciclo naturale della fotosintesi: acqua e sole”, si limita a dire. Ma afferma di ammirare quelle istituzioni, ”come Italgas, che guardano con attenzione al futuro, consapevoli di quali siano le reali priorita’ anche se al di fuori della propria attività. E il premio che mi è stato assegnato oggi – conclude – ne è la prova”.


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