Cultura

Ibm lancia primo computer solo per Linux

Le due nuove macchine, iSeries per le piccole imprese, e zSeries, saranno capaci di rimpiazzare numerosi server di dimensioni minori

di Gabriella Meroni

International Business Machine, più nota come Ibm, ha annunciato oggi il lancio dei suoi primi computer mainframe che funzionano esclusivamente con il Linux, precisando che il sistema operativo freeware inventato da Linus Thorwald e sviluppato da decine e centinaia di utenti sta guadagnando ampie fette di mercato, in un periodo caratterizzato dalla ricerca della riduzione dei costi. Le due nuove macchine, iSeries per le piccole imprese, e zSeries, più potente e costosa, sono capaci di rimpiazzare numerosi server di dimensioni minori, del tipo di quelli prodotti da Dell e Sun Microsystems. Gli apparecchi iSeries, dal valore di 50mila dollari, potrebbero prendere il posto di 15 server standard, mentre gli zSeries, che costeranno 400mila dollari, possono sostuirne centinaia, ha detto Peter McCaffrey, responsabile marketing dei nuovi prodotti. Un server costa in media 750mila dollari. “E’ veramente una “prima” per Ibm. E’ la prima volta che introduciamo una nuova tecnologia per grandi sistemi concepita attorno a Linux. Sono davvero i primi sistemi mainframe che funzionano con Linux”, ha aggiunto McCaffrey. La scelta di utilizzare Linux arriva proprio quando Ibm prevede una ripresa delle vendite di computer mainframe. I grandi multiprocessori dell’impresa americana dominavano il mercato mondiale negli anni 60 e 70, ma sono stati poi sorpassati dall’apparizione di server e di pc meno costosi. Ma mettere in rete decine o centinaia di server costa caro alle imprese, e per questo Ibm punta sulla ripresa del mercato dei mainframe. I suoi prodotti sServer e zSeries hanno registrato il tasso di crescita più rapido del settore, e sono stati i soli ad assicurare cinque trimestri di crescita consecutivi. Ibm proponeva già Linux per i suoi mainframe come opzione, ma le nuove macchine sono le prime ad essere equipaggiate esclusivamente con questo sistema operativo. “Linux sta assumendo un’importanza crescente sul mercato dei computer centrali. Molte organizzazioni che operano nel settore tecnologico riducono i propri costi e si rendono conto che i mainframe possono sostituire i server Dell-Intel o Sun-Unix”, ha concluso McCaffrey.


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