Economia

I vertici di Iccrea incontrano le Bcc

È partito dalla Campania il tour per illustrare le implicazioni che l'adesione al nuovo Gruppo Bancario Cooperativo avrà sull'esercizio della loro autonomia gestionale, sull'utilizzo del patrimonio, sul modello di direzione e coordinamento risk-based, sul sistema di garanzie incrociate e sul funzionamento operativo della nuova struttura

di Marco Marcocci

La partecipazione all’incontro di ieri, svoltosi a Salerno ed organizzato insieme alla Federazione campana delle BCC, è stata elevata ed ha visto confluire nel capoluogo i Presidenti, i Direttori Generali e gli Amministratori di tutte le Banche di Credito Cooperativo aderenti alla locale Federazione.

Durante l’incontro il Presidente del Gruppo bancario Iccrea, Giulio Magagni, il Direttore Generale, Leonardo Rubattu e il Vice Direttore Generale Giovanni Boccuzzi, hanno illustrato il piano industriale di dettaglio, peraltro già validato dalla Banca Centrale Europea lo scorso mese di marzo, relativo alla creazione del Gruppo Bancario Cooperativo.

Il piano presentato, elaborato in logica inclusiva e aperto a tutte le componenti del Credito Cooperativo, ha dato risposte concrete alle domande che le BCC si sono poste sulle implicazioni che l'adesione al Gruppo Bancario Cooperativo avrà sull'esercizio della loro autonomia gestionale, sull'utilizzo del patrimonio, sul modello di direzione e coordinamento risk-based, sul sistema di garanzie incrociate e sul funzionamento operativo del costituendo Gruppo Bancario Cooperativo.

L’impostazione data dai vertici del Gruppo alle tematiche discusse durante la giornata è stata gradita dalle Banche di Credito Cooperativo Campane ed il presidente della Federazione Lucio Alfieri ha dichiarato che «le BCC campane hanno manifestato apprezzamento per il dettaglio, la concretezza e la chiarezza espositiva, a seguito di un approfondito e costruttivo dibattito sulle ipotesi di piano industriale, dando al contempo disponibilità a contribuire all'affinamento dei dettagli progettuali».

Al termine della riunione, il Presidente Magagni commentato «siamo di fronte a un momento di svolta per tutto il Sistema del Credito Cooperativo, e il Gruppo bancario Iccrea, che ha già tutti i requisiti regolamentari e organizzativi per proporsi come Capogruppo, desidera fortemente trovare una sintesi che permetta alle BCC di continuare a operare efficacemente per lo sviluppo dell’economia reale dei territori ma, contestualmente, secondo un’ottica europea. In questo senso il Gruppo bancario Iccrea ha già fatto il suo percorso e vuole continuare a farlo insieme a tutte le forze del Credito Cooperativo».

L'incontro è il primo di una serie che porterà il Gruppo bancario Iccrea a presentare il progetto a tutte le BCC-CR del Movimento, in collaborazione con le Federazioni. Oggi si replica a Bologna, dove è in corso l’incontro con le Banche di credito dell’Emilia Romagna.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.