I casi segnalati da MC, sanzionati dall’Antitrust
Teleconomy No Problem di Telecom Italia.
Il messaggio pubblicitario non riportava in maniera adeguata la circostanza che l’offerta di 15 euro al mese con chiamate illimitate era valida solo verso chiamate di rete fissa Telecom.
Wacko’s. «Cari genitori, sapete che vostro figlio ha bisogno di almeno 2.500 calorie al giorno per affrontare con energia la scuola, i giochi, lo sport? Una confezione di Wacko’s gli fornisce importanti valori nutrizionali e tanta energia: 25 grammi di Wacko’s hanno addirittura lo stesso valore nutritivo di una mela di 100 grammi». L’Antitrust ha ritenuto che questo messaggio contenesse una serie di indicazioni non veritiere e ingannevoli.
Multicentrum Integratore Multivitaminico e Multicentrum Select 50+. Gli spot televisivi reclamizzavano questi prodotti come antiossidanti che proteggono la vista, per la presenza della luteina. In realtà, ad oggi, non esiste nel mondo scientifico certezza di questa proprietà di detta sostanza.
Patasnella. L’Osservatorio sulla pubblicità ingannevole di MC ha segnalato la presunta ingannevolezza del messaggio «70% di grassi in meno», affermazione che induce il consumatore a ritenere il prodotto dietetico rispetto alle normali patatine fritte, quando in realtà Patasnella è una patatina prefritta surgelata. L’Autorità Garante ha confermato l’ingannevolezza.
«Leggo», Fiat, Mitsubishi Pubblicità ingannevole travestita da servizio giornalistico: l’associazione aveva rilevato che gli articoli apparsi su Leggo che decantavano le meraviglie delle autovetture pubblicizzate e firmati entrambi da giornalisti, rappresentavano una fattispecie di pubblicità non trasparente in favore delle autovetture della Fiat e della Mitsubishi.
