I siti di questa settimana

www.place-publique.fr

La società civile parigina? Cercatela sul web: da quattro anni associazioni, ong e botteghe del commercio equo si incontrano su questo sito creato da un gruppo di giornalisti – volontari per dare voce a chi non ce l?ha e facilitare i compiti del Terzo settore. Chi vende prodotti del Sud del mondo, per esempio, su questa piazza pubblica può lanciarsi nel commercio online. Chi cerca volontari, non ha che da pubblicare la sua offerta e l?identikit del collaboratore ideale. Molte le opportunità anche per chi vuole solo comunicare: ci sono newsgroup sulla cittadinanza attiva, una bacheca di appuntamenti in cui ogni associazione può pubblicizzare le sue iniziative e notizie, offerte di lavoro presso cooperative e fondazioni.

www.greenpeace.org/30th
Greenpace ha compiuto trent?anni e ha deciso di aprire agli internauti il suo album dei ricordi. Un prezioso archivio fotografico di tutte le battaglie dell?organizzazione ambientalista (dalla campagna del 1978 per il salvataggio delle foche grigie in Scozia a quella degli anni 90 contro lo sfruttamento delle foreste pluviali e i test nucleari) raccontate dai volontari che le hanno condotte e corredate dalle foto dei suoi eroi. Gente come Mel Duchin, un?attivista americana di 39 anni che da quattro ha abbandonato New York per vivere nel rifugio di Greenpeace in Alaska e proteggere gli animali in via di estinzione, o come Maria Athena, 31enne filippina responsabile dei progetti per l?energia sostenibile.

www.peace.protest.net
La marcia Perugia – Assisi vi ha lasciato nel cuore la voglia di continuare a manifestare per la pace? Ottimo, le occasioni non mancano: da Amsterdam a Ottawa, da Rivoli a Bruxelles, da Honoloulu a Torino, nelle prossime settimane chi è contro la guerra tornerà a marciare. Su questo sito non profit, che dal vertice di Seattle del 1999 ha creato un calendario di tutti gli appuntamenti no global, c?è un elenco di 105 città che stanno organizzando marce per la pace. Mobilitando centinaia di attivisti ma anche politici, intellettuali e personalità dello spettacolo. E se il Canada e le Hawaii vi sembrano troppo lontani, niente paura: molte città si sono già organizzate con siti e webcam per consentirvi di partecipare online.