Sono poco più di tre su cento i progetti di servizio civile che presentano irregolarità. A rivelarlo è il sottosegretario Carlo Giovanardi, che ha risposto a un’interrogazione parlamentate del deputato del Pd Antonio Misiani elencando i dati delle ispezioni attuate dell’Unsc, l’Ufficio nazionale servizio civile, dal gennaio 2008 al maggio 2009: 734 controlli in totale, 25 dei quali – il 3,4% – hanno rilevato situazioni non idonee, punite in 16 casi con una diffida, in 1 con la revoca del progetto, in 5 con l’interdizione per un anno dalla progettazione, in 3 con la sanzione più pesante, ovvero la cancellazione dall’albo degli enti. Le verifiche hanno riguardato 572 progetti, il 21% dei 2.692 progetti attivi nei 17 mesi oggetto dell’indagine. Gli enti coinvolti sono stati 106, e per il 91% sono stati ispezionati i progetti di enti di prima classe, più diffusi a livello nazionale. Il maggior numero di controlli è stato effettuato in Sicilia (89), Lazio (76), Campania (74), Emilia Romagna (71), Lombardia (64) e Puglia (62).
