Politica

I premi per la pace della Regione Lombardia

Venti i riconoscimenti consegnati oggi. Menzioni speciali alle ong Fondazione Rava e Avsi e alla sala operativa della Prociv per i soccorsi ad Haiti

di Redazione

Sono 20 i riconoscimenti consegnati oggi dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, nel corso della cerimonia dedicata alla tredicesima edizione del “Premio per la Pace“.  Si tratta di un riconoscimento che viene assegnato a persone, enti, istituzioni e associazioni che si sono particolarmente contraddistinti come operatori di pace nel mondo, promuovendo iniziative a favore della pace e della cooperazione allo sviluppo.  Tra i riconoscimenti di quest’edizione, le tre menzioni speciali del presidente sono state assegnate alle Ong Fondazione Rava e Avsi e alla Sala operativa della Protezione civile per i soccorsi portati alla popolazione di Haiti colpita dal terremoto.

 

Questi i premiati e le motivazioni.

Premio per la Pace

Capse – Centro assistenza promozione sviluppo Eritrea ed Etiopia (Milano): per l’impegno ventennale in programmi ed azioni di sviluppo, soprattutto in campo educativo, nei Paesi del sud del mondo, in particolare Etiopia ed Eritrea.

Fondazione Piero e Lucille Corti Onlus (Milano): per aver costruito e sostenuto il St. Mary’s Hospital Lacor di Gulu nel nord Uganda.

Associazione Ambalaki (Milano): per l’impegno svolto in Madagascar a favore dei giovani senza famiglia sostenendoli nella crescita professionale.

Il premio speciale del Presidente è stato assegnato all’Ana Milano (Associazione nazionale alpini): per la promozione delle attività svolte nei diversi scenari internazionali a favore della sicurezza, della cooperazione internazionale e nella ricostruzione nelle aree di emergenza umanitaria.

Quattro sono state in questa edizione le menzioni alla memoria:

Padre Adelio Lambertoni (Varese): per l’impegno profuso a favore dello sviluppo umano allo scopo di eliminare fame, povertà ed emarginazione sociale.

Teresa Sarti Strada (Milano): per aver fondato e rappresentato l’associazione Emergency con la costruzione di ospedali nelle nazioni teatro di guerre in Africa e in Asia.

Federico Ceratti (Varese): per aver promosso iniziative di cooperazione internazionale e aver fondato realtà volte alla diffusione dei consumi etici con progetti di agricoltura nei paesi in via di sviluppo.

Luigina Barella (Como): per essere stata autrice di articoli e libri che hanno rafforzato la cultura della solidarietà e della collaborazione tra i popoli e le diverse religioni.

Le menzioni speciali sono state assegnate a:

Associazione Hope Onlus (Milano): per aver raggiunto eccellenti risultati nella realizzazione di progetti nell’ambito sanitario ed educativo nelle aree del Medio Oriente.

Giovanna Tagliabue (Milano): per aver operato a favore  dei diritti dei minori, della tutela dell’infanzia, della salute e della diffusione dell’istruzione primaria.

Fondazione don Carlo Gnocchi Onlus (Milano): per aver promosso e realizzato a livello internazionale una nuova cultura di attenzione ai bisogni dell’uomo ponendolo al centro delle attività di assistenza, cura, riabilitazione, ricerca e formazione.

Comunità ebraica Giuseppe Laras (Milano): per aver favorito il dialogo e la conoscenza tra le religioni e le relazioni di pace fra le diverse comunità presenti a Milano e in Lombardia.

Associazione Padre pellegrino Onlus (Bergamo): per il sostegno ai diritti dei minori accolti nell’Opera San Michele Arcangelo Barbacena in Minas Gerais, in Brasile.

Gruppo volontari della Brianza (Monza e Brianza): per le attività volte a contribuire una pacifica convivenza tra i popoli e il sostegno a micro progetti di sviluppo economico nelle diverse realtà locali.

Renato Corrado (Milano): per l’impegno profuso, in qualità di direttore generale dell’Aispo – San Raffaele, l’Associazione italiana solidarietà  tra i popoli,  a favore delle popolazioni più colpite da eventi naturali e bellici.

Biagio Marelli (Varese): per il viaggio di 14 giorni in bicicletta dalla provincia di Varese alla Repubblica moldava (2.200 chilometri) a favore dei bambini moldavi malati di diabete.

Associazione Amazonia Onlus (Milano): per l’impegno a difesa della foresta amazzonica brasiliana e per aver migliorato, attraverso progetti di utilizzo sostenibile delle risorse, le condizioni di vita della comunità indigena locale.

Infine, le già ricordate menzioni speciali del presidente che sono state consegnate a: Fondazione Francesca Rava NPH Italia Onlus (Milano): per l’attivazione ai soccorsi umanitari e per aver agito tempestivamente e con dedizione al servizio delle migliaia di persone di Haiti colpite dalla catastrofe del terremoto; Avsi Fondazione Onlus-Ong (Milano): per l’aiuto e il soccorso alle popolazioni di Haiti colpite dalla catastrofe naturale; e alla Sala operativa protezione civile Regione Lombardia (Milano): per il ruolo svolto dal suo personale in occasione del sisma di Haiti e per aver organizzato la catena logistica e di solidarietà di Regione Lombardia nei confronti della popolazione haitiana.


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