I piccoli comuni del Welcome e i campi estivi per mamme e bambini ucraini

Da luglio a settembre 2022, decine di famiglie ucraine saranno ospitate gratuitamente in Italia per vivere un mese di Summer camp. Si tratta per lo più di orfani e vedove ucraine di caduti in guerra, individuati dall’assessorato alle politiche sociali del Comune di Kiev. Persone che hanno visto e sofferto tanto, a cui il progetto del Mean vuole regalare un tempo di pace e serenità lontano dalle bombe. Durante i nostri due viaggi in Ucraina, infatti, abbiamo saputo di tante mamme e bambini bisognosi di sostegno. Gravi sono infatti le ferite psicologiche che il trauma causato dalla paura di morire, dai lutti, dall'abbandono delle case, hanno inflitto. La guerra continua ad avvelenare per anni chi l'ha subita. Vivere in ambienti sereni e accoglienti, pur per un breve periodo di vacanza, può allora divenire medicina preziosa.

I nuclei familiari saranno ospitati nei comuni che fanno parte della rete dei “Piccoli Comuni del Welcome”. Il primo gruppo arriverà in Italia in pullman a fine giugno, ed è composto da 78 persone, per 20 famiglie complessive. Un Summer Camp durerà minimo un mese e verrà svolto presso comuni accoglienti italiani di concerto con il ministero delle Politiche Sociali dell’Ucraina. Ad ospitare i campi estivi saranno:

Comune di Biccari (Foggia)

Comune di Sante Marie,(L’Aquila)

Comune di Castel di Lucio (Messina)

Comune di Santa Paolina (Avellino)

Comune di San Salvatore di Fitalia (Messina)

Comune di Giuggianello (Lecce)

Comune di Roccabascerana (Avellino)

Comune di San Bartolomeo Ingaldo (Benevento)

Comune di Roseto Valfortore, (Foggia)

Comune di Roseto Capo Spulico, (Cosenza)

Comune di Calascibetta (Enna)

Comune di Santa Cristina a Gela (Palermo)

Comune di Piana degli Albanesi (Palermo)

Comune di Naro (Agrigento)

Comune di Castelpoto (Benevento)

Comune di Tiggiano (Lecce)

Comune di Ordona (Foggia)

Comune di Pietrelcina (Benevento)

I ragazzi ucraini potranno essere ospitati anche in altri comuni che si renderanno disponibili (le amministrazioni locali interessate possono rivolgersi al progetto Mean, scrivendo a info@projectmean.it). Le spese dei Summer camp saranno sostenute dalla raccolta fondi lanciata dal Mean sulla piattaforma Produzioni dal basso, a cui si può contribuire donando qui: https://www.produzionidalbasso.com/project/marcia-di-pace-mean-in-ucraina/?fbclid=IwAR0EVZ-ilFOjHMcq4hL_GpxfwbGGrHkp3cM-l5TEYDkCqcH4vaCB3cLO5JY. Il crowdfunding sosterrà anche la marcia per la pace che il Mean sta organizzando a Kiev per il prossimo 11 luglio. Una manifestazione nonviolenta di uomini e donne, giovani e adulti, che si faranno prossimi concretamente ai fratelli ucraini sofferenti, vittime di un conflitto folle. Saremo a Kiev, nella capitale simbolo delle atrocità belliche, come società civile disarmata per chiedere il cessate il fuoco, ma anche per cementare il legame con la comunità ucraina.

Lo slogan che porteremo in marcia, infatti, sarà “We are all ukrainians, we are all european”. Oltre la manifestazione, i gemellaggi fra i comuni ucraini e quelli italiani, per i Summer Camp, sono un altro dei progetti concreti di aiuto e supporto alla popolazione martoriata dalle bombe.