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I pazienti covid? Non escono “guariti” come si sente dire

Il professor Stefano Nava, pneumologo, e ordinario di malattie dell’apparato respiratorio all’università di Bologna, prova ad aiutarci a decodificare una serie di notizie apparse sui giornali o nelle televisioni

di Antonio Antonelli

Il professor Stefano Nava, pneumologo, e ordinario di malattie dell’apparato respiratorio all’università di Bologna, prova ad aiutarci a decodificare una serie di notizie apparse sui giornali o nelle televisioni. È vero che un trenta per cento dei malati di Covid 19 svilupperanno delle malattie croniche? Cosa dobbiamo pensare della plasmaferesi oggi ribattezzata erroneamente cura de Donno? E di quegli articoli che girano in rete e che ci dicono che la medicina è caduta in un grande inganno perché le morti non avvengono per polmonite ma per delle trombo-embolie? Le risposte franche e dirette del professore sono rese ancor più pregnanti perché, ricordiamo, egli è stato a sua volta contagiato dal coronavirus ed ora è “formalmente" guarito.


Zoe è un gruppo di lavoro che da anni collabora per la realizzazione di format televisivi. In questo momento difficile, ha deciso autonomamente di produrre dei contenuti video utilizzando le piattaforme di comunicazione che il lockdown consente. L’obiettivo è quello di risultare utili, fornendo un piccolo contributo ad una corretta informazione e dando voce a tutti coloro che possano aiutarci ad interpretare questa crisi epocale. VITA è lieta di poter ospitare il loro prezioso lavoro.

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