I passi del Centro di Cardiochirurgia di Shisong verso l’inaugurazione

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Procedono a ritmo serrato i lavori per rendere il Centro di Cardiochirurgia di Shisong operativo al più presto, prima dell’inaugurazione ufficiale del 17 novembre ed iniziare così ad operare i piccoli cardiopatici.

In questi primi mesi del 2009 sono stati ultimati i rivestimenti delle pareti, gli intonaci e la posa dei pavimenti in Chirurgia, in Terapia Intensiva e nei corridoi che le collegano. Ora siamo nella fase di collaudo degli impianti, a cui seguirà quello delle apparecchiature elettromedicali, che stanno già arrivando, a poco a poco, a Shisong. Nell’ultimo mese si sono fatti grandi passi avanti soprattutto nell’area critica, dove sono stati montati quasi tutti i controsoffitti, ad eccezione della Sala dell’Emodinamica. È appena terminata, inoltre, l’installazione dell’impianto di condizionamento nel reparto di Terapia Intensiva, essenziale in un Paese come il Camerun, dove le temperature elevate aumentano il rischio di infezioni e non consentono un regolare funzionamento delle apparecchiature.

Prosegue intanto la formazione del personale medico e infermieristico camerunese che garantirà lo svolgimento delle attività a Shisong .

Il Centro, realizzato in collaborazione con  l’Associazione Bambini Cardiopatici nel Mondo e le suore Terziarie Francescane di Bressanone, sarà in grado di effettuare  ogni anno oltre 3.000 visite, 100 interventi chirurgici a cuore aperto e 300 cateterismi diagnostici ed interventistici…e ogni anno altrettanti bambini saranno curati, guariti e restituiti alla vita!

Nel frattempo sono tornati a casa tutti i piccoli pazienti del 16° e ultimo “gruppo Camerun”, che hanno ricevuto a San Donato l’intervento che ha salvato loro la vita. Dal 2003 sono stati curati  in Italia 122 giovani cardiopatici camerunesi; d’ora in poi, finalmente, i piccoli malati di cuore non dovranno più affrontare un lungo e faticoso viaggio, ma avranno la possibilità di curarsi nel proprio paese.