Vigilanza sul delicato equilibrio uomo-ambiente, monitoraggio dello stato di salute degli ecosistemi, conservazione della biodiversità animale e vegetale sono i compiti istituzionali del Corpo forestale dello Stato. Così la gestione delle 130 riserve naturali dello Stato, la spina dorsale verde del Paese, e il contrasto degli incendi boschivi, dell?inquinamento, del bracconaggio, della cementificazione illegale. Nel 2005 il Corpo forestale ha siglato una convenzione nazionale con il WWF per la promozione della conservazione ecoregionale nelle Alpi e nel Mediterraneo centrale. Si potranno condividere informazioni preziose, come quelle relative al monitoraggio della biodiversità nelle aree prioritarie, o la condivisione dei dati scientifici custoditi negli istituti di ricerca del Corpo. Sempre nel 2005 la Forestale ha reso noti i risultati del progetto Conecofor -Controllo ecosistemi forestali): dieci anni di osservazioni, rilevazioni e studi che hanno permesso di conoscere lo stato di salute e di biodiversità degli ecosistemi forestali. Oggi, anche queste informazioni sono condivise con il WWf e, incrociate con quelle provenienti dagli altri partner, saranno utili per identificare e invertire le crisi ecologiche delle macroregioni Alpi e Mediterraneo centrale.
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