Sostenibilità

I giochi dello smog

Valtellina

di Redazione

Avrebbero dovuto essere i Mondiali del rilancio di un turismo sostenibile sul modello svizzero o austriaco, invece ciò che i Mondiali alla Valtellina porteranno in valle saranno solo tante auto in più, un parco nazionale menomato, una Valtellina sempre più inghiottita dalla città, tanti alberi in meno. Rischia di rimanere disattesa anche la risoluzione dei problemi di traffico e pericolosità della Statale dello Stelvio. Per la nuova autostrada voluta dalla Regione Lombardia occorrerebbe un miliardo di euro, ma il denaro disponibile è molto meno. Con i soldi che ci sono, si potrebbero realizzare le opere che da anni gli ambientalisti e i comitati civici chiedono per risolvere l?attraversamento della Statale dello Stelvio nei centri abitati di Delebio, Morbegno, Cosio e Tirano, il vero problema della mobilità nella zona. Ma questa non viene considerata una priorità. Grave la situazione anche per quanto riguarda la pista per le gare di discesa a Santa Caterina Valfurva, la stessa per cui un anno or sono venne abbattuta una fetta di foresta nel Parco nazionale dello Stelvio: c?è voluto un anno intero solo per sgomberare i tronchi e spianare il pendio, i lavori per l?impianto di risalita non sono partiti né tanto meno quelli per l?innevamento artificiale e la pista si interrompe su un baratro dove non c?è traccia del previsto ponte per l?attraversamento del torrente Frodolfo.

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