Economia

I G7 più vicini a un accordo sul debito estero dell’Africa

Usa ed Europa, però, rimangono divise sull'aumento di fondi per l'aiuto allo sviluppo

di Carlotta Jesi

«Tutti siamo finalmente d’accordo sul fatto che servano più soldi da destinare all’aiuto allo sviluppo, è un importante passo avanti».

Queste le parole con cui il ministro del Tesoro inglese Gordon Brown ha commentato il meeting dei 7 Paesi più industrializzati che si è tenuto il 16 e 17 aprile a Washington. Meeting che non ha portato a un accordo concreto su come aumentare i fondi destinati all’Africa ne sulle modalità di cancellazione del suo debito estero, come sperava Brown. Ma che, comunque, ha segnato un passo avanti nelle intenzioni dei Paesi ricchi in vista del prossimo g8.

Anche se Stati Uniti ed Europa stanno appianando le loro differenze di opinione su una cancellazione del debito estero dell’Africa, rimangono divise sull’International Finance Facility lanciata dalla Gran Bretagna.

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