Sostenibilità

I francesi si divertono riciclando pet e lattine

Dopo le università d'Oltralpe, Canibal conquista anche la stazione di Montparnasse a Parigi. La parola d'ordine è "riciclare divertendosi" con un raccoglitore verde da posizionare accanto ai distribuitori di caffè

di Antonietta Nembri

Riciclare divertendosi. È questo lo slogan di Canibalrealtà francese che si occupa di raccogliere plastica e lattine in un modo particolare: una macchina verde da posizionare accanto ai distributori di bevande e caffè nelle imprese e da qualche giorno anche alla stazione di Montparnasse di Parigi.
A parlare dell’approdo nelle stazioni di Canibal è il canale online francese Bfmtv.

Sul mercato da alcuni anni e presente capillarmente accanto alle macchinette dei caffé e ai distributori di bevande nelle università francesi Canibal ha subito un’evoluzione che ha fatto decollare la raccolta di rifiuti riciclabili (lattine, bottiglie in Pet e bicchierini di the e caffé). Affidarsi solo alla buona volontà di un animo eco non bastava e così Benoît Paget e Stéphame Marrapodi, sono arrivati a ideare con l’aiuto degli ingegneri di Arts et Métiers Paris Tech Canibal 2.0. Una macchina verde che non solo raccoglie, riconosce, compatta i rifiuti da inviare al recupero, ma ricompensa l’eco consumatore sotto forma di buono sconto. Si può anche decidere di contribuire alla riforestazione. Canibal, infatti, è associato a Pur Project di Tristan Lecomte che si occupa di conservazione dell’ecosistema e di compensazione ecologica

Si calcola che sono 126 al secondo i bicchieri che finiscono in fondo alla pattumiera e con ben 500mila i distributori automatici in Francia, si parla di circa 2 milioni di tonnellate di scarti legati a essi: insomma il  materiale da riciclare non manca. Un’altra riflessione è che il 4% della produzione petrolifera mondiale è utilizzata per fabbricare plastica. Buttarla nella spazzatura non ha quindi senso, occorre riutilizzarla.

Canibal promette di riciclare tutta la raccolta di plastica e lattine definendo questa un’economia circolare. E non si limita a distribuire e svuotare ciclicamente i raccoglitori che sono in grado di “digerire” 6000 rifiuti. L’idea è quella anche di ridurre gli spostamenti di chi si occupa di svuotare la macchina per abbattere anche l’inquinamento legato al trasporto.

Tra gli obiettivi di Canibal, dopo la stazione di Mortparnasse dove sono state istallate due Canibal, raggiungere altre stazioni e gli ospedali.
 


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