Formazione

I fondali delle Cinque Terre esplorati da non vedenti

Partiranno in primavera le immersioni per non vedenti. L'inverno per preparare le guide

di Sara De Carli

Le Cinque Terre inaugurano un progetto pilota, all’avanguardia in Europa, per immersioni guidate e visite ai fondali per persone non abili. Il progetto permettera’ anche ai non vedenti di compiere immersioni subacquee. I primi corsi per disabili partiranno nella primavera prossima, mentre l’inverno sara’ dedicato alla preparazione delle guide nel Diving Center delle Cinque Terre: corsi speciali per fare da accompagnatore, ma anche per studiare i percorsi piu’ adatti tra le rocce. Per permettere la discesa senza problemi ai disabili nelle profondita’ delle acque marine da Riomaggiore a Monterosso, ci saranno corde ancorate alle rocce e i percorsi saranno studiati in modo che i sub non vedenti possano toccare spugne, piante di poseidonia e stelle marine. Saranno stampati anche depliant turistici delle Cinque Terre scritti in codice Braille e create nuove strutture di accoglienza. Tra le altre iniziative dedicate proprio all’aiuto dei disabili, un anno e mezzo fa il Parco nazionale delle Cinque Terre, primo in Europa, diede vita alla delfino-terapia in mare, per permettere ai soggetti autistici di curare la malattia a contatto con i cetacei.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA