Salute

I finalisti del concorso di Anmil

Il vincitore sarà scelto questa sera fra tre candidati

di Carmen Morrone

Serena Brini, Stefania Marini e Michele Mancaniello, Lorenzo Pizzuti e Maria Luigina Sirianni sono i finalisti del concorso lanciato da ANMIL, dalla sua Fondazione “Sosteniamoli subito”, in collaborazione con il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale dell’Università La Sapienza di Roma, per la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione sul tema dell’amianto e di fund raising per finanziare progetti di ricerca sulla prevenzione e la cura delle malattie asbesto-correlate. Per la validità del lavoro presentato, la Commissione ha ritenuto di assegnare un attestato di merito a Ilaria Bologna, Cosimo Miraglia e Massimiliano Trepiccione.

Il nome del vincitore, che riceverà 1.500 euro e la possibilità di mettere in atto la campagna ideata, si saprà questa sera alla premiazione a cui saranno presenti: il Direttore del Coris, Prof. Mario Morcellini; il Presidente della Fondazione ANMIL “Sosteniamoli Subito”, Antonio Giuseppe Sechi; il Presidente dell’ANMIL Franco Bettoni; il Consigliere CIV INAIL, Giuseppe Turudda; il Prof. Marco Stancati, docente di Pianificazione dei Media nelle strategie d’impresa; la Prof.ssa Paola Panarese, docente di Pubblicità e Strategie di Comunicazione Integrata; il Presidente dall’Agenzia Roncaglia e Vikijander, Arnoldo Roncaglia, accompagnato dal Direttore creativo Fausto Nieddu e l’Art Director Carla Leveratto.

La campagna di sensibilizzazione sul tema dell’amianto è stata fortemente voluta da ANIML sulla base di dati impressionanti: sono 2.300 le malattie correlate all’amianto denunciate solo nel 2010 con un trend in continua crescita: si registra infatti un incremento pari a circa il 7% rispetto all’anno precedente, del 21% nell’ultimo quinquennio, con 1.900 casi nel 2006 e di ben il 53% nell’ultimo decennio con 1.500 casi nel 2001. (Dati INAIL).

Il problema richiede quindi un’importante opera di informazione e di sensibilizzazione verso la raccolta fondi per far procedere la ricerca scientifica sulla prevenzione e la cura delle malattie asbesto-correlate.

La campagna vincitrice sarà messa in atto il 13 maggio a Casale Monferrato – città che ha vissuto direttamente il dramma delle vittime dell’amianto- in occasione della 3° tappa del Giro d’Italia di handbike di cui ANMIL è partner, tappa voluta da ANMIL e INAIL proprio per il suo valore simbolico nella lotta contro l’amianto.


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