Salute
I donatori Fratres tra i primi a ricevere il vaccino
Lo comunica la Consociazione
l 30 Settembre è stata firmata una nuova ordinanza dal Vice Ministro della Salute, Prof. Ferruccio Fazio, riguardante le urgenti misure da adottare in materia di profilassi vaccinale contro l’influenza pandemica A(H1N1).
L’Ordinanza integra, tenendo conto delle indicazioni del Consiglio Superiore di Sanità, quella precedentemente emanata l’11 settembre scorso. In particolare il provvedimento fornisce indicazioni sulla co-somministrazione del vaccino contro l’influenza da virus A(H1N1) con il vaccino dell’influenza stagionale. Nella stessa si conferma l’attenzione rivolta ai donatori di sangue periodici, come quelli associati alla FRATRES, che fin dalla prima ordinanza rientravano nelle “persone ritenute essenziali per il mantenimento della continuità assistenziale”. Questo inserimento è molto significativo in quanto implicitamente contiene un sostanziale riconoscimento della preziosa funzione dei donatori di sangue periodici all’interno del Servizio Sanitario Nazionale.
Ancora una volta il volontariato dimostra di essere, in Italia, una valida fonte dalla quale i servizi pubblici socio-sanitari possono attingere per migliorare l’opera di assistenza a favore dell’intera cittadinanza. Non a caso il nostro Paese risulta essere l’unico al mondo che al momento abbia inserito i donatori periodici fra le categorie con diritto di precedenza vaccinale.
Il CIVIS (Coordinamento Interassociativo Volontari Italiani Sangue), composto dalle quattro associazioni di donatori di sangue più rappresentative a livello nazionale, fra le quali la FRATRES, ha tenuto in data 8 Ottobre una riunione con la Direzione del Centro Nazionale Sangue per creare apposite LINEE GUIDA da utilizzare per la vaccinazione dei donatori periodici di sangue nella fascia d’età dai 28 ai 55 anni. E’ inoltre in fase di pubblicazione una nuova ordinanza del Vice Ministro Fazio che specificherà le modalità di accesso alla donazione che saranno adottate in maniera straordinaria ed eccezionale al verificarsi di forme pandemiche di vaste proporzioni.
La decisione da parte del Ministero di riconoscere ai donatori di sangue periodici un ruolo vitale nel Servizio Sanitario Nazionale, preservandone l’azione soprattutto nei momenti critici che si presenteranno con la stagione invernale – afferma il Presidente Nazionale FRATRES, Luigi Cardini – sottolinea in modo inequivocabile, l’insostituibilità del loro impegno volontario, gratuito e periodico e questo riconoscimento deve essere anche uno stimolo per aderire alla vaccinazione senza timori tenendo presente che i picchi dell’influenza A potranno ripetersi in tre ondate successive.
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