Politica
I diritti dei bambini nella magia del teatro
Un viaggio in Paesi e culture lontane, per ritrovare un mondo in comune. Per i ragazzi, ma non solo. Con testimonial come Lella Costa e Enrica Bonaccorti
di Redazione
Educare ai diritti, non solo a quelli positivi prescritti dalle leggi – una materia già presente nelle scuole -, ma a quelli naturali che condivide ogni essere umano, indipendentemente dal colore, dalla razza e dallo stato sociale. Nell?anno che segna il 50° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell?uomo, è quanto si propone di fare Amnesty International in collaborazione con la Fondazione Aida di Verona, organizzazione che si occupa di produzione teatrale per giovani e giovanissimi.
E proprio la magia teatrale, con lo spettacolo ?Torti, storti e diritti?, sarà la via attraverso cui grandi e piccini potranno venire a contatto con concetti fondamentali quali i diritti e il loro rispetto, soprattutto quando si tratta dei diritti dei bambini, ovunque si trovino nel mondo.
Lo spettacolo si presenta, infatti, come un viaggio attraverso Paesi lontani e realtà difficili, alla scoperta di come, nelle differenze, ci troviamo tutti a partecipare allo stesso mondo. Accompagnatori di questo viaggio saranno Claudio Madia e Oreste Castagna, già animatori della trasmissione televisiva di Raiuno ?L?albero azzurro?.
Un progetto educativo, dunque, è quello che sta alla base dell?iniziativa. Allo spettacolo teatrale verrà affiancato un momento di approfondimento sui temi trattati tramite l?incontro con i bambini delle scuole. Il tutto, viene garantito, in modo dialogico e piacevole, anche grazie alla partecipazione di alcune personalità al dibattito: Lella Costa a Milano, Enrica Bonaccorti a Roma, Antonio Bassolino a Napoli, tanto per citarne qualcuno.
Ecco dunque le date e i teatri, dove potrete passare una serata che unisce l?utile al dilettevole: Firenze, 12 maggio c/o Teatro Puccini; Napoli, 25 maggio, c/o Teatro Mercadante; Milano, 26 maggio, c/o Teatro dell?Arte; Roma, 9 giugno, c/o Teatro Olimpico.
Per informazioni: Fondazione Aida
tel. 045/8001471-595284.
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